Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] fonti, ma ben poco è rimasto. In vista, solo un grande masso (m 3,20 × 1,50 × 0,25), resto di torrione in piazza Trapani, col quale erano connesse fondazioni di mura a grandi conci ora distrutte (sistema difensivo di N-E); resti di un tratto (m 66,35 ...
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CARACCIOLO, Edoardo
Giorgio Ciucci
Figlio di Lorenzo e di Maria Serafina Vitanza, nacque a Palermo il 30 nov. 1906; si laureò presso l'università di quella città in ingegneria civile nel 1930 e, l'anno [...] 20); il palazzo della Regione a Palermo (1953: ibid., n. 4, pp. 518-528); il villaggio dei pescatori a Trapani (1960). Fra gli interventi urbanistici più significativi, oltre ai già ricordati piani regolatori e sistemazioni di quartieri, si ricordano ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] la Dilambda. Fin dai primi passi, la Pinin Farina tendeva ad assumere caratteristiche di impresa industriale. La fabbrica di corso Trapani, a Torino, aveva un'estensione di quasi 10.000 m² e vi trovavano lavoro 90 operai. Fra questi, come battilastra ...
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PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] insieme agli altri due artisti soltanto nel 1481 (Meli, 1958), mentre l'acquasantiera reca iscritta la data del 1486. Ancora a Trapani, nel 1492, Pietro è documentato ad ammattonare la chiesa di S. Iacopo (Mauceri, 1903b, p. 129).
Del 1483 è la ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] diritto, IV (1951), pp. 753-61; G. D'Anna, Bibliografia di E. D., in Miscell. di studi in onore di E. D., Trapani 1959, pp. XVII-LXXX; E. Sciacca, Per una storia della cultura siciliana del Settecento, in Riv. intern. di filosofia del diritto, XXXIX ...
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BORBORINO (Borbonino, Bulboninus, Bolborinus), Lanfranco, detto della Turca
Michel Balard
Appartenente ad un'eminente famiglia, il B. nacque intorno al 1215 da Lanfranco, console di Genova nel 1216, [...] la Sicilia. Lasciando a Bonifacio la nave di Corrado Vento, il B., con ventisette galee, arrivò alla metà di giugno nei pressi di Trapani; qui si trovava già la squadra veneziana di Giacomo Dandolo con ventiquattro galee e due sagitte. Nella stessa ...
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BAGNOLI, Giulio Cesare
Nicola De Blasi
Nacque da famiglia illustre a Bagnacavallo, intorno alla metà del sec. XVI. Si ignora dove abbia compiuto la propria preparazione culturale, ma fu certo uomo esperto [...] di Gregorio XV (1621).
Il B. compose anche due tragedie, che uscirono postume: Il Giudizio di Paride, stampata, forse a Trapani, nel 1680, e L'Aragonese, pubblicata nella stessa città nel 1682.
Quest'ultima sviluppa in cinque atti un episodio della ...
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Centri di identificazione e di espulsione
Céntri di identificazióne ed espulsióne locuz. sost. m. pl. – Istituiti con il decreto legge del 23 maggio 2008 n° 92, i Centri di identificazione ed espulsione [...] nella gestione dei centri e nel corso del 2011 si sono registrati in quasi tutte le strutture (in particolare Bologna, Trapani, Milano e Torino) scioperi della fame, atti di autolesionismo, incendi, evasioni e vere e proprie rivolte. Sempre nel 2011 ...
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religione Nella liturgia cattolica, la seconda delle Ore cardine o principali dell’Ufficio quotidiano; è la preghiera serale della comunità cristiana, mentre le lodi sono la preghiera del mattino. L’Institutio [...] ; a fine aprile l’intera Sicilia (salvo Messina) era in mano agli insorti, che offrirono la corona a Pietro III, sbarcato a Trapani. Proseguita anche dopo la presa di Messina (settembre 1282), la guerra del Vespri ebbe termine nel 1302 con la pace di ...
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Figlio di Annibale e padre del più famoso degli avversarî di Roma, soprannominato Barca (da baraq "lampo"), compare nella storia il 247 a. C., quando viene destinato dai Cartaginesi a prendere il comando [...] e di sorprese. Dopo aver tentato invano di ricuperare l'isola Peliade (Colombara) all'imboccatura del porto di Drepano (Trapani), occupata dai Romani, e dopo aver devastato le coste del Bruzio, si stabilì sull'alto del monte Heirkte (probabilmente ...
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trapanare
v. tr. [der. di trapano] (io tràpano, ant. trapàno, ecc.). – Perforare, scavare, ridurre o comunque modificare con il trapano: t. un’asse di legno, un pezzo metallico; t. un dente, un osso, in odontoiatria e in chirurgia. Con uso...