LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] identici a quelli descritti in precedenza a seguito del trapiantodi sarcoma (Id., In vitro and in vivo effects di quali processi intervenissero nella corretta innervazione degli organi e tessuti dell'organismo». Il 25 giugno 1987 alla Casa Bianca di ...
Leggi Tutto
MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] a dover fronteggiare complessi problemi organizzativi riguardanti soprattutto le liste d'attesa e le modalità di prelievo e ditrapianto degli organi, in considerazione anche dell'esperienza maturata da altri Paesi, nel 1974, in collaborazione con P ...
Leggi Tutto
FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] condizioni dalle quali dipende l'esito del trapiantodi un tessuto vivo: qualità, volume, compattezza 6, pp. VI s.; in Chirurgia, XI (1956), 2; in Chirurgia degli organidi movimento, XLIII (1956), pp. 255-258; in Il Policlinico, sezione pratica, ...
Leggi Tutto
DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] medico e sociale al Meeting internaz., ibid., 24 nov. 1972; N. Grassi, Ricordo di A. D., ibid., 28 sett. 1973; P. Stefanini, Trapianti d'organo: la situazione in Italia, in Nuova Scienza, ottobre 1978; S. Vicario, A. D., in Gazzettino medico ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] la presenza di fibrille nervose disposte secondo una struttura reticolata interposta tra organi periferici e i suoi studi sull'oncologia, soprattutto quelli sui trapiantidi tumori eterologhi e sulla lunga sopravvivenza delle cellule neoplastiche ...
Leggi Tutto
CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] chirurgia generale per dedicarsi interamente alla chirurgia degli organidi movimento, e la sua produzione scientifica si limiterà tempo e che i trapianti debbano essere fatti in un secondo") e precisò ogni dettaglio di condotta tecnica. Originale ...
Leggi Tutto
DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] chiodo endomidollare "perduto" a rinforzo del trapianto osseo nella cura delle pseudoartrosi diafisiarie (Dauernd anno usciva anche Pateticoaddio ai miei libri (ricordi di un chirurgo), in Chirurgia degli organidi movimento, LIX (1971), pp. 299-305 ...
Leggi Tutto
FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] deformante. Studio clinico e anatomo-patogico di quattordici casi, in La Chirurgia degli organidi movimento, VIII [1924], pp. 87 568; Il trapianto autoplastico massivo nella cura delle fratture patologiche da cisti ossea, in Arch. di ortopedia, XLVII ...
Leggi Tutto
D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] la sorte degli elementi neoplastici fatti pervenire in organi e tessuti già in preda a un processo anche di chirurgia plastica e ditrapianti ossei (Presentazione di malati operati di rinoplastica, di innesto osseo omoplastico e di amputazione ...
Leggi Tutto
GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] cristallino e degli organi accessori dell'occhio, con particolare riguardo alle patologie di interesse oncologico e sulla coreolisi del Foester, ibid., pp. 538-559; Osservazioni ditrapianto dell'epitelio corneale sull'iride, ibid., XXXIII [1885], pp ...
Leggi Tutto
trapiantare
v. tr. [comp. di tra- e piantare: cfr. il lat. tardo transplantare (comp. di trans- e plantare «piantare»), da cui l’ant. e raro traspiantare]. – 1. a. In agraria, estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta, con o senza...
trapianto
s. m. [der. di trapiantare]. – L’operazione del trapiantare e, per estens., la cosa trapiantata. 1. In agraria, operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio),...