La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] . Vengono così attratte nel fuoco della bioetica numerose tematiche che impongono di effettuare altrettante scelte 'tragiche': dalla fecondazione in vitro al trapiantodiorgani, dall'eutanasia all'ingegneria genetica. È chiaro che la bioetica può ...
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L’immaginario tecnologico
Francesco Ghelli
Il gadget del 2000
Il 23 ottobre 2001, poco dopo il trauma delle Twin Towers che ha inaugurato il 21° sec., è stato presentato un prodotto tecnologico destinato [...] un allungamento illimitato della vita dell’uomo, grazie ai progressi della terapia genica o al trapiantodiorgani e tessuti creati in laboratorio. L’immortalità, una prospettiva per secoli appannaggio delle credenze religiose o della superstizione ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] nostri comportamenti nei riguardi dei morenti, dei morti e della rete di scambio fra queste due sfere e quella dei viventi che si verifica nell'ambito del trapiantodiorgani.
La discussione sulla morte cerebrale, qui accennata solo per sommi capi ...
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Il traffico d'organi
Vincenzo Tigano
Il fenomeno del traffico diorgani prelevati da vivente, inizialmente oggetto di marginali interventi punitivi promananti dalla legislazione complementare, è stato [...] e 4, della l. 1°.4.1999, n. 91 (Disposizioni in materia di prelievi e ditrapiantidiorgani e di tessuti), ove vengono puniti, rispettivamente, il procacciamento per fini di lucro e il commercio diorgani ex mortuo, e il procacciamento non lucrativo ...
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HLA, antigene
Arcangelo Nocera
MHC, HLA e trapianti
L’identificazione nell’uomo e in altri mammiferi (primati, maiali, polli, ratti) delle molecole codificate dai geni del sistema maggiore di istocompatibilità [...] , selezionati da registri nazionali e internazionali, fenotipicamente HLA identici o con non più di una incompatibilità. Nel caso ditrapiantidiorgani solidi (rene, pancreas, cuore, fegato, polmoni, intestino), che rappresentano il trattamento d ...
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Convenzione di Oviedo
Gilberto Corbellini
Convenzione sui diritti umani e la biomedicina. Costituisce il primo trattato internazionale riguardante la bioetica, e rappresenta un pietra miliare per lo [...] esseri umani, sottoscritto a Parigi il 12 gennaio 1998; (b) un protocollo relativo al trapiantodiorgani e tessuti di origine umana, sottoscritto a Strasburgo il 4 dicembre 2001; (c) un protocollo addizionale riguardante la ricerca biomedica firmato ...
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bioingegneria
Ingegneria applicata alla medicina e alla biologia, allo scopo di approntare metodi e tecniche che operano su sistemi viventi o interagiscono con essi; sono sue applicazioni, per es., sia [...] l’ingegneria tissutale (tessuti realizzati dalla combinazione di cellule vive con supporti artificiali, per la ricostruzione di parti anatomiche, per es. la pelle, o per il trapiantodiorgani); la bionica; le applicazioni della robotica (assistenza ...
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trapianto
s. m. – In medicina, la sostituzione chirurgica di un organo malato con uno sano ha rappresentato uno dei progressi più consistenti del 20° sec., e all'inizio del 21° sec. le nuove tecniche [...] che riceve il t. con il suo corredo mnemonico, storico e affettivo. Altre prospettive future riguardano soprattutto la disponibilità diorgani da trapiantare. A questo proposito due soluzioni sono possibili: un progresso nella conservazione degli ...
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trapianto
Ignazio Marino
Xenotrapianti: miraggio o prospettiva reale?
Lo straordinario progresso nella chirurgia dei trapianti d’organo, a partire dal primo trapiantodi rene eseguito il 23 dicembre [...] secolo scorso a oggi sono stati compiuti notevoli sforzi nella ricerca di animali compatibili con l’uomo per poter eseguire il cosiddetto xenotrapianto, ossia il trapiantodiorgano tra specie diverse. In realtà le prime sperimentazioni risalgono all ...
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organi artificiali e protesi
Margherita Fronte
Francesca Vannozzi
Quando è possibile sostituire arti mancanti od organi malati
Può avvenire che, per malattia o infortunio, una persona perda l’uso di [...] più come si deve, la soluzione più efficace oggi è il trapianto da donatore a paziente. Tuttavia non mancano i problemi: gli organi disponibili sono sempre meno numerosi di quelli necessari e non tutte le parti del corpo possono essere sostituite ...
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trapiantare
v. tr. [comp. di tra- e piantare: cfr. il lat. tardo transplantare (comp. di trans- e plantare «piantare»), da cui l’ant. e raro traspiantare]. – 1. a. In agraria, estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta, con o senza...
trapianto
s. m. [der. di trapiantare]. – L’operazione del trapiantare e, per estens., la cosa trapiantata. 1. In agraria, operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio),...