La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] delle persone.
Il trapianto d'organo pose medici e pubblico di fronte a una questione analoga. Il chirurgo sudafricano Christiaan Barnard elettrizzò il mondo quando, nel dicembre del 1967, annunciò di aver eseguito il primo trapiantodi cuore da un ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] occorre quindi che le cellule si muovano per raggiungere la localizzazione definitiva dell'organo stesso. Esperimenti effettuati mediante espianto e trapiantodi frammenti di blastula o gastrula precoce hanno dimostrato che le cellule hanno un ampio ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] a dover fronteggiare complessi problemi organizzativi riguardanti soprattutto le liste d'attesa e le modalità di prelievo e ditrapianto degli organi, in considerazione anche dell'esperienza maturata da altri Paesi, nel 1974, in collaborazione con P ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] condizioni dalle quali dipende l'esito del trapiantodi un tessuto vivo: qualità, volume, compattezza 6, pp. VI s.; in Chirurgia, XI (1956), 2; in Chirurgia degli organidi movimento, XLIII (1956), pp. 255-258; in Il Policlinico, sezione pratica, ...
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DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] medico e sociale al Meeting internaz., ibid., 24 nov. 1972; N. Grassi, Ricordo di A. D., ibid., 28 sett. 1973; P. Stefanini, Trapianti d'organo: la situazione in Italia, in Nuova Scienza, ottobre 1978; S. Vicario, A. D., in Gazzettino medico ...
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LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] la presenza di fibrille nervose disposte secondo una struttura reticolata interposta tra organi periferici e i suoi studi sull'oncologia, soprattutto quelli sui trapiantidi tumori eterologhi e sulla lunga sopravvivenza delle cellule neoplastiche ...
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malattia da trapianto contro ospite
Bruno Rotoli
Condizione determinata dall’aggressione sui tessuti di vari organi da parte di cellule immunologiche provenienti da una persona diversa, infuse nel paziente [...] nel corso di un trapiantodi cellule staminali. Questo stato morboso, più noto con l’espressione inglese di Graft versus host disease (GvHD), è la controparte della sindrome da rigetto dei trapianti d’organo: in quel caso è il sistema immunologico ...
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farmaco intelligente
Bruno Rotoli
Molecola ad azione farmacologica attiva in modo estremamente selettivo sulle cellule malate e non nociva per le cellule sane. Un farmaco è, per definizione, una sostanza [...] il quale, invece di essere uccise, le cellule tumorali vengono costrette a comportarsi come cellule normali. L’inibitore, d’altra parte, è molto ben tollerato dall’organismo, essendo pressoché innocuo per le cellule normali.
→ Trapiantodi midollo ...
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scompènso cardìaco Condizione fisiopatologica per la quale il cuore non riesce a pompare sangue nel circolo arterioso nella quantità adeguata alle richieste metaboliche dei tessuti. È generalmente secondario [...] di migliorare la sincronia di contrazione delle pareti del ventricolo sinistro. Negli stadi avanzati di malattia, e in presenza di specifici requisiti, può essere indicato l’utilizzo di sistemi per l’assistenza meccanica al circolo o il trapianto ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] di rana (fig. 2), l’altro di ascidia, come alla distruzione di uno o di alcuni dei primi blastomeri seguisse la formazione di un e. difettoso di quegli organi e di imaginali separati tra loro (fig. 5). Trapiantando un disco imaginale in un adulto, le ...
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trapiantare
v. tr. [comp. di tra- e piantare: cfr. il lat. tardo transplantare (comp. di trans- e plantare «piantare»), da cui l’ant. e raro traspiantare]. – 1. a. In agraria, estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta, con o senza...
trapianto
s. m. [der. di trapiantare]. – L’operazione del trapiantare e, per estens., la cosa trapiantata. 1. In agraria, operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio),...