paralogismo
Dal lat. tardo paralogismus, gr. παραλογισμός, comp. di παρα- «para-» (prefisso che indica sia affinità, somiglianza, sia alterazione) e λογισμός «ragionamento». Termine filosofico che denota [...] di ingannare argomentando. La notorietà del termine dipende dall’uso che ne fece Kant, designando con l’espressione p. trascendentali i ragionamenti erronei in cui cade la ragione quando supera i confini dell’esperienza e si addentra nelle ...
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Filosofo, nato a Palermo il 21 novembre 1885, morto a Pisa il 14 aprile 1958. Studiò all'univ. di Palermo, dove ebbe maestro G. Gentile; insegnò quindi filosofia teoretica in quella università e dal 1951 [...] , teorizzando il nesso dialettico atto-fatto come azione morale o processo onde i soggetti empirici si risolvono nel farsi del soggetto trascendentale, in cui si unificano e per cui comunicano fra di loro. Questa esperienza morale è, per il F.-A., la ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] concepita come diversità: lo permette l'ontologismo critico, determinando il rapporto tra l'identico e il diverso - in quanto trascendentali della coscienza: l'uno, l'unicità in quanto qualità-inseità dell'oggetto, l'altro, la molteplicità, in quanto ...
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Gueroult, Martial
Guéroult, Martial
Storico francese della filosofia (Le Havre, Senna Marittima, 1891 - Parigi 1976). Dapprima prof. all’univ. di Strasburgo, poi (dal 1945) alla Sorbona e (1951-62) [...] dell’essere. Il pensiero filosofico non si irrigidisce in uno schema strutturale immodificabile. Tra le sue opere: La philosophie trascendentale de Salomon Maimon (1930); L’évolution et la structure de la doctrine de la science chez Fichte (2 voll ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro le previsioni kantiane, logica formale e psicologia hanno fiorenti sviluppi nell’Ottocento. [...] su tutta la linea. Fin dall’Ottocento la logica formale si sviluppa in modo assai fiorente perlopiù in contrasto col trascendentalismo kantiano e con l’idealismo; e così pure la psicologia, la quale tuttavia attraversa un percorso meno lineare e non ...
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SPAZIO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Federigo ENRIQUES
. La questione della natura dello spazio è una tra le più dibattute attraverso tutto lo sviluppo della speculazione umana, cosicché la storia [...] onde il futuro diventa passato, non è che lo stesso io nella sua piena concretezza pratica, così, sullo stesso piano trascendentale, lo spazio è anch'esso l'io, nel suo aspetto di astratta consapevolezza: cioè, appunto, nell'aspetto per cui l ...
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FRIES, Jakob Friedrich
Guido Calogero
Filosofo, nato a Barby il 23 agosto 1773, morto a Jena il 10 agosto 1843. Nel 1805 professore all'università di Heidelberg, passò l'anno seguente a quella di Jena: [...] è mera aberrazione per lui, che tende ad approfondire il carattere critico e negativo della gnoseologia del maestro. L'elemento trascendentale passa anzi per lui in ombra, e la critica della ragione tende a trasformarsi in un'analisi psicologica del ...
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Nelson, Leonard
Filosofo tedesco (Berlino 1882- Gottinga 1927). È il fondatore della Neufriessche Schule. Interessato al problema del metodo in filosofia come unica via per pervenire a una sua fondazione [...] di Fries. Scartata l’interpretazione della Scuola di Marburgo (➔) – che del kantismo metteva in luce il piano trascendentale – cercò di difendere l’interpretazione di Fries sostenendone, contro le accuse di psicologismo, la sostanziale adeguatezza ...
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Logica della scoperta scientifica
(Logik der Forschung, 1935, in realtà pubbl. nel 1934; ed. ingl. ampliata The logic of scientific discovery, 1959) Opera di K. Popper. In polemica con le posizioni neopositiviste, [...] percepita. Tale carattere aprioristico è tuttavia da intendere in senso psicologico genetico, e differisce dallo schematismo trascendentale kantiano, ossia da una forma di innatismo virtuale dei principi scientifici, in quanto essi sono modificabili ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] generi e famiglie.
La storia dell'embriologia di questa parte del secolo vide i filosofi della Natura e i trascendentalisti difendere un sistema teorico all'interno del quale la preformazione e l'epigenesi avevano un ruolo esplicativo: l'embrione ...
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trascendentale
agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un certo ordine. In partic.: 1. In filosofia,...
trascendentalismo
s. m. [der. di trascendentale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che ponga a proprio fondamento l’idea del trascendentale, negli sviluppi che la teoria kantiana ha avuto nell’idealismo di Fichte e di Schelling e nelle altre...