diametro
diametro in geometria, termine usato con diversi significati. Il diametro di una circonferenza o di un cerchio è ogni sua corda passante per il centro; ha lunghezza doppia del raggio ed è la [...] corda maggiore del cerchio. Il rapporto tra la lunghezza della circonferenza e il diametro è il numero irrazionale e trascendente indicato con π. In una conica, il diametro è rappresentato da ogni retta che sia luogo dei punti medi di un insieme di ...
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LANDAU, Edmund
Matematico, nato a Berlino il 14 febbraio 1877. Professore all'Università di Gottinga dal 1909.
Al L. si debbono notevoli contributi alla teoria delle funzioni e all'aritmetica superiore. [...] , in particolare, legato al seguente teorema, che ha dato luogo, in varî sensi, a notevoli ricerche: Data una funzione intera (razionale o trascendente)
con a1 ≠ 0 esiste un numero positivo R, dipendente solo da a0 e a1, tale che entro il cerchio ∣ z ...
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Vedanta
Insieme di testi della letteratura filosofico-religiosa indiana, in cui il percorso di conoscenza inaugurato dai Veda trova un primo compimento sul piano liturgico (Brahmana, 10°-8° sec. a.C.), [...] , 6° sec. ca.). Cardine della filosofia del V. è il concetto di brahman come principio assoluto, realtà unica e trascendente, di cui la dimensione fenomenica è manifestazione priva di autonomia ontologica; nell’uomo tale realtà è presente come atman ...
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Lame, curve di
Lamé, curve di insieme di curve di equazione cartesiana (x /a)m + (y /b)m = 1, con a, b > 0 e m ≠ 0, analizzate da G. Lamé che considerò il caso di m (indice o grado della curva) reale [...] qualsiasi, non nullo. Se m è razionale la curva è algebrica; se è irrazionale la curva è trascendente. Per m = 2 la curva è un’ellisse; per m razionale e uguale alla frazione irriducibile p /q, si hanno nove casi diversi corrispondenti a diversi ...
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Scrittore boemo di lingua tedesca (Praga 1883 - Kierling, Vienna, 1924). Autore tra i maggiori del Novecento, le sue opere - quasi sconvolgenti allucinazioni - descrivono esperienze di un'inquietante [...] e persino di positivo essa comporta, la sua battaglia per l'esistenza. Artista solitario e tragico, logico e trascendente, angoscioso e minuzioso, la sua produzione letteraria è inseparabile da Praga, la "città degli strambi e dei visionari ...
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funzione integralesponenziale
funzione integralesponenziale funzione indicata con Ei(x) e così definita per x < 0:
Si può estendere, definendola per x > 0, intendendo l’integrale nel senso del [...] valore principale di Cauchy di un). Nel campo complesso è una funzione polidroma. Si definisce inoltre la funzione integralesponenziale modificata
che ha il vantaggio di essere estendibile in C come funzione trascendente intera (→ funzione intera). ...
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In matematica, si chiama r. o rosa una curva piana di equazione polare ρ=R senωϑ, dove R è una data lunghezza e ω un numero reale positivo. Descrive una r. un punto che si muove di moto oscillatorio armonico [...] sopra una retta, la quale ruota uniformemente intorno al centro del moto armonico. Se ω è irrazionale, la r. è una curva trascendente; viceversa, se ω è razionale e uguale a m/n, dove m e n sono due interi positivi e primi tra loro, la r. è algebrica ...
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trascendentale Nel linguaggio della filosofia scolastica, attributo di proprietà o attributi, che sono al di sopra di tutte le categorie, sorpassando in estensione tutti quanti i generi. In I. Kant il [...] è condizione del costituirsi di essa. Si contrappone, pertanto, a ‘empirico’, in quanto questo è derivato dall’esperienza, e a ‘trascendente’, inteso come ciò che oltrepassa l’esperienza e non si ritrova in essa, mentre il t. è valido e applicabile ...
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Forse pseudonimo di poeta cortese tedesco della prima metà del sec. 13º (per W. Grimm pseudonimo di Walther von der Vogelweide), autore della celebre raccolta in versi di massime morali intitolata Bescheidenheit [...] (fra l'altro partecipazione alla crociata di Federico II e soggiorno romano) a solida cultura teologica, accoglie una concezione trascendente, agostiniana nel suo fondo, senza per questo disdegnare il mondo e i suoi valori. Per il suo carattere ...
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MĀYĀ
Ferdinando BELLONI-FILIPPI
. Nel Ṛgveda māyā è la "potenza magica" che consente agli dei di sopraffare i dasyu o assumere diverse forme (III, 34, 6; VII, 47, 18). Nel senso d'"illusione cosmica" [...] secolo VIII) e di Śaṅkara (Advaita, v.) e designa il mondo fenomenico, parvenza illusoria che emana dal Brahman-Ātman, unica trascendente realtà. L'avidyā, l'ignoranza metafisica, impedisce alla mente umana di ravvisare nel molteplice l'Uno, e solo l ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendentismo
s. m. [der. di trascendente]. – In filosofia, ogni dottrina che comunque si orienti verso l’idea della trascendenza, considerando cioè come trascendente la realtà assoluta, o il supremo valore.