pace
Domenico Consoli
" Concordia e stabilità di rapporti " fra due stati o popoli o città o fazioni politiche, opposto a " guerra ": dimmi se Romagnuoli han pace o guerra (If XXVII 28); Cerca, misera, [...]
A maggior titolo la tranquillitas ordinis agostiniana, la salute perfetta dell'umana famiglia, è ordinata nella Monarchia a fini trascendenti e fatta coincidere nel Convivio col bene supremo, il più aderente all'essenza dell'uomo e il più richiesto ...
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Hilbert, problemi di
Hilbert, problemi di lista di problemi (23 in tutto), all’epoca irrisolti, esposti in parte da D. Hilbert nel 1900, in occasione del secondo Congresso internazionale dei matematici [...] l’angolo al vertice è un numero irrazionale algebrico, il rapporto tra la base e il lato del triangolo è sempre un numero trascendente?
• l’espressione αβ avente come base un numero irrazionale algebrico (diverso da 0 o 1) e come esponente un numero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Euclide e la comunita alessandrina
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con Euclide, la geometria trova la sua organizzazione definitiva secondo il metodo [...] È chiaro però che per Euclide gli oggetti matematici esistono indipendentemente dalla loro costruzione. Magari di per sé, forme trascendenti l’empirico, come vuole Platone, magari immanenti alla materia, realtà immobili ma non separate, come sostiene ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] , in quanto usurpatore dei diritti di Roma, non con intenti legittimistici ma solo sul piano dell'affermazione di valori trascendenti di fronte ad una classe politica che aveva compiuto a suo dire la "deificazione della natura e della ragione ...
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AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] 110; F. Cajori, A History of Mathematical Notations, I, Chicago 1928, pp. 287, 292; G. Loria, Curve piane speciali algebriche e trascendenti, Milano 1930, I, pp. 60, 72, 94, 104; II, p. 191; Id., Storia delle matematiche, III, Torino 1933, pp. 76, 99 ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] storico che era già implicita in tutta la storiografia antica: donde la necessità di richiamarsi a una forza irrazionale e trascendente, la τύχη, la fortuna, per spiegare più o meno le vicende umane. Con il che il valore didascalico della storia ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] le sue tare organiche, per il suo carattere di mero strumento o d'interessi familiari o d'interessi universali e trascendenti che aveva assunto. Viene anche a mancare nell'amministrazione quell'energia che avevano spiegata nel '500 alcuni grandi papi ...
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Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] le curve piane in geometriche e meccaniche (ossia, con la denominazione oggi in uso, dovuta a G. W. Leibniz, in algebriche e trascendenti) e dimostra che per le prime il grado dell'equazione non si altera con una traslazione degli assi.
Per quanto la ...
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RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] della Chiesa futura (un futuro e un avvento che si attueranno da sé, che si pongono come in certo modo affatto trascendenti lo stato attuale delle cose), e la coscienza della necessità di agire nel presente, in quanto le nuove forze sono almeno ...
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SPERIMENTALE, GEOMETRIA
Eugenio Giuseppe Togliatti
. Le origini della geometria hanno carattere sperimentale; l'uso di esperienze nello studio della geometria può essere più o meno esteso. Le usuali [...] foglio di carta trasparente millimetrata.
Supponendo nota e disegnata qualche curva trascendente si possono, con gli stessi mezzi sperimentali sinora usati, risolvere anche problemi trascendenti.
2. Un altro tipo di esperienze che si può utilizzare ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendentismo
s. m. [der. di trascendente]. – In filosofia, ogni dottrina che comunque si orienti verso l’idea della trascendenza, considerando cioè come trascendente la realtà assoluta, o il supremo valore.