Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] dell'epoca, siano stati mossi da motivi illuministici o astrattamente intellettualistici, e abbiano rivolto la loro mente a principî trascendenti la realtà, e quindi astorici (v. Pesenti, 1961). Si può anche aggiungere che le loro affermazioni ideali ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] L'assenza di Newton in questo elenco è un silenzio clamoroso sul quale vale la pena soffermarsi.
Al livello della scienza 'trascendente' del moto, vale a dire al livello degli studi altamente matematizzati del movimento dei corpi soggetti a forze, si ...
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essere
Riccardo Ambrosini
1. Le circa 7780 attestazioni dei quasi 125 tipi formali del verbo e. - incluse le forme polisillabiche con apocope della vocale finale, quelle monosillabiche con epitesi di [...] insistono sulle caratteristiche non puntualmente localizzabili nel tempo di determinati soggetti - specialmente entità astratte o trascendenti - che vengono così configurate come ricorrenti, potenzialmente pronte, ora come nel passato, a realizzarsi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] .
Ciò che della teoria di Haller parve a Whytt inammissibile fu l'estrapolazione delle vires insitae, a suo avviso trascendenti le proprietà meccaniche da cui si dicevano ricavate: esse erano in verità soltanto un comodo refuge to ignorance. Non ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] meno considerato del valente pittore, mentre doveva, coi suoi pochi mezzi d'espressione artistica, condensare in sì piccolo spazio concetti trascendenti. Per la cerimonia del tè (cha-no-yu) (che consiste nel bere, entro una capanna preparata a questo ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] secoli successivi, che hanno cercato di applicare la scienza alla discussione e alla risoluzione dei problemi trascendenti.
Il sistema astronomico sviluppato nell'opera principale del Newton, Philosophiae naturalis principia mathematica (edita nel ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] che fino allora s'è tenuto a espressiva vaghezza e levità, sì da lasciare il più libero volo al trascendente vocalizzo, ora si riprende in nuova risolutezza. Le esplicite manifestazioni latine cui giunge tale movimento (in Oriente concordano intanto ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] usato per i sovrani ellenistici. L'appellativo, invece, di optimus princeps che fu dato a Traiano, non ha nulla di trascendente; esso corrisponde perfettamente al modo oggettivo, severo, ma umano, col quale lo Stato romano fu organizzato e retto, con ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendentismo
s. m. [der. di trascendente]. – In filosofia, ogni dottrina che comunque si orienti verso l’idea della trascendenza, considerando cioè come trascendente la realtà assoluta, o il supremo valore.