Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] la società è al di sopra degli individui: da essa, dunque, emana ogni autorità", che è perciò una "specie di trascendenza della società nei confronti dei suoi membri" (L'educazione morale, 1923). In quanto modo d'esistenza e di 'funzionamento' della ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] via' che chiama l'uomo a unire in se stesso e da se stesso le esigenze tra loro incompatibili del mondo e della trascendenza. In questo senso l'induismo è effettivamente, come afferma Louis Dumont, un 'dialogo' tra il mondo e la rinunzia ascetica. Va ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] la fonte e la garanzia ultima del suo potere costitutivo siano situate non nella convenzione sociale, ma in entità trascendenti, personali o impersonali. L'effetto costitutivo del rito è allora attribuito all'intervento di queste entità, il che vuol ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] attacco alle affermazioni dell'E.: in sostanza l'accusa si basava sul non aver questi fatto ricorso alle prove trascendenti, ma a dimostrazioni storiche, atte a valorizzare il solo diritto della ragione. L'E. giustificava le proprie idee sostenendo ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] , in quanto usurpatore dei diritti di Roma, non con intenti legittimistici ma solo sul piano dell'affermazione di valori trascendenti di fronte ad una classe politica che aveva compiuto a suo dire la "deificazione della natura e della ragione ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] Verità nella sfera politica non pensava a quali e quanti rischi potesse andare incontro, piegando le ragioni trascendenti alle piatte esigenze della lotta politica.
bibliografia
Buddhist fundamentalism and minority identities in Sri Lanka, ed. T ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] anche una caratteristica di molte sette, sebbene l'impulso settario abbia a volte negato pretese di autorità trascendenti il livello congregazionale locale. La struttura congregazionale della chiesa ovviamente differisce per molti aspetti da quella ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] cui la serena semplicità formale ed il luminoso candore delle superfici sembrano evocare purezze mistiche e splendori trascendenti, acquistarono infatti nel D. ancor più esplicite e documentabili implicazioni francescane, portandolo a sviluppare, in ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] del pensiero che si trasformano con l'evolversi della vita sociale, ma che appaiono, per i singoli individui, trascendenti e naturali. Elemento cardine del pensiero primitivo, la logica dicotomica risulta altrettanto essenziale per la comprensione di ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] la conseguente dottrina della Trinità hanno la funzione di esprimere l'assoluta autonomia della Chiesa cristiana nella forma trascendente e divina della sua storia costitutiva, in modo da assicurare al 'sacro mistero' della sua origine un fondamento ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendentismo
s. m. [der. di trascendente]. – In filosofia, ogni dottrina che comunque si orienti verso l’idea della trascendenza, considerando cioè come trascendente la realtà assoluta, o il supremo valore.