Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] del pensiero che si trasformano con l'evolversi della vita sociale, ma che appaiono, per i singoli individui, trascendenti e naturali. Elemento cardine del pensiero primitivo, la logica dicotomica risulta altrettanto essenziale per la comprensione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] singolo storicamente situato e l’essere verso cui egli si trascende, non può che configurarsi come una ermeneutica dell’essere trascendente. Prima ancora di Hans Georg Gadamer e Paul Ricœur, Pareyson elaborò a partire dagli anni Cinquanta una propria ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] e B. Riemann, e a Weierstrass; essa ha condotto successivamente allo studio di classi speciali di funzioni (le funzioni trascendenti intere, le funzioni ellittiche e abeliane e più in generale quelle automorfe) in tutte le loro implicazioni con la ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] di Adamo.
Riconoscere le differenze tra utopia ed escatologia, o quanto meno tra l'utopia e il richiamo alla trascendenza, non deve però necessariamente portare a irrigidire tali differenze in un'opposizione assoluta dei due termini, così da ignorare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] di quella dell'insieme dei numeri naturali, da cui, ancora per assurdo, discende l'esistenza di infiniti numeri reali trascendenti. È una nuova dimostrazione di un teorema già stabilito da Joseph Liouville (1809-1882) nel 1844. Gli argomenti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] e rendendola segno, senza che essa possa pienamente esprimere ed esaurire il principio, così la persona umana è immagine della trascendenza, anche in quanto comunica con se stessa e con gli altri mediante la parola, che di nuovo è un’immagine ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] 1924, ad Indicem; L. Bonomi, Naturalisti, medici e tecnici trentini, Trento 1930, pp. 5760; G. Loria, Curve piane speciali algebriche e trascendenti. Teoria e storia, Milano 1930, I, p. 372; II, pp. 2325, 191; R. Marcolongo, G. F. (1735-1803), in Riv ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] l’infinito, la sua critica deve essere capace, da un lato, di restaurare la differenza radicale tra i due termini, la trascendenza che divide l’uomo da Dio, ma, dall’altro, anche di accogliere la verità profonda di quelle dottrine, ossia la necessità ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] teologo. In particolare, egli considerò la matematica come un modo per condurre l'anima a riflettere su verità trascendenti, fino a comprendere la natura stessa di Dio, attraverso procedimenti anagogici.
Questo particolare punto di vista non consente ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] caratteristiche kantiane, tutti i sensi che Husserl gli attribuisce derivano dal significato etimologico della radice, cioè ‛trascendente'. Ora, questo aggettivo evoca in modo diretto ‛ciò che oltrepassa ogni categoria'. Confrontando attentamente i ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendentismo
s. m. [der. di trascendente]. – In filosofia, ogni dottrina che comunque si orienti verso l’idea della trascendenza, considerando cioè come trascendente la realtà assoluta, o il supremo valore.