Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] con il classicismo del tempo, con le possibilità offerte da una nuova situazione storica alla religione per soddisfare le tendenze alla trascendenza tipiche di quest'epoca.
Per quanto riguarda i s. romani, il Matz, distingue in primo luogo due gruppi ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] il G. fosse un linguaggio artistico designato unicamente a esprimere le innate aspirazioni della razza tedesca verso la trascendenza poté trovare eco tra seri storici dell'arte medievale tedeschi fino alla fine della seconda guerra mondiale.Secondo ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] viene come diluita nello sciroppo zuccheroso della pittura leccata e del poster Kitsch. Con la riduzione del carattere trascendente, con la dissoluzione dello sforzo creativo, con la sua azione banalizzante e divulgativa il Kitsch finisce per avere ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] , si coglie tuttavia una nuova sensibilità formale e soprattutto l'affermarsi dello spirito cristiano che compenetrò di trascendenza il contenuto degli eventi narrati nei fregi (Becatti, 1960). Gli artisti della neocapitale non recuperarono ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] sopravvento, inoltre, l'immediatezza espressiva che nell'essenzialità del simbolo trova la diretta e inequivocabile trascendenza del messaggio cristologico.La dicotomia del sec. 7°, caratterizzata dal coniugarsi di tematiche decorative astrattizzanti ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] solidità e il modellato la sua definitezza e vi subentra una sorta di fluttuazione che conferisce alle immagini un carattere di trascendenza e di spiritualità (il più bell'esempio è nel disegno di una Madre con bambino, nel British Museum di Londra ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] impiegati parte di quei 32 segni derivati dal pensiero vedico (Sénart 1875), che pongono l'immagine su un piano trascendente. In questo senso è importante notare con Mario Bussagli che l'immagine letteraria del Buddha preesiste a quella iconografica ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] segni anche la fine dell'arte sacra o religiosa e l'inizio di un'arte che, negandosi ogni esito di trascendenza, mira a realizzarsi interamente nell'orizzonte mondano e a porsi concrete finalità sociali. L'architettura razionale, il design, le ...
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trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...
trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...