Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] e il differenziamento delle cellule B verso lo stadio di plasmacellule che secernono anticorpi.
Affinché la trasduzionedeisegnali produca esiti diversi pur utilizzando recettori che non cambiano la propria specificità, è necessario che i ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] meccanismi base che nei neuroni presentano alti livelli di espressione: dai processi di fusione di membrana alla trasduzionedeisegnali, dall'apoptosi al citoscheletro. Sotto parecchi punti di vista, quindi, il neurone può essere considerato come la ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] ' della d. è quello che postula alterazioni a livello delle molecole preposte alla trasduzionedeisegnali dal recettore alla cellula (secondo messaggero). La maggior parte dei recettori della serotonina è associato alla proteina G, la quale modula l ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] legame con il ligando extracellulare. Presto saranno identificati numerosi recettori ad attività tirosina-chinasica per la trasduzionedeisegnali di fattori di crescita, la cui mutazione spesso si associa a trasformazione cellulare.
Introdotta la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] T. Questa proteina, omologa ad altre chinasi del lievito, è uno degli intermediari più importanti nella trasduzionedeisegnali cellulari, il processo che assicura una normale risposta cellulare agli stimoli esterni.
Completata la prima mappatura ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] crescita che è attivo in modo costitutivo, come nel caso delle mutazioni dei geni RAS e BRAF (Davies et al. 2002). Il gene RAS è importante per la trasduzionedeisegnali da vari recettori della superficie cellulare, inclusi quelli per i fattori di ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] in questo caso, l'antigene è una molecola, la cui attività biologica è ben conosciuta, che agisce con una trasduzionedeisegnali se attivato da un ligando particolare. Farmaci allo studio, volti all'inibizione del recettore ErbB1, includono IMC-C225 ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] netta che viene generata nella loro attivazione può risultare da diverse possibili combinazioni muscolari. Il problema della trasduzionedeisegnali sensoriali in attività motoria è così complesso, perché ancora non riusciamo a incorporare in modo ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] e con i potenziali d'azione generati al raggiungimento di una certa soglia. In secondo luogo, la trasduzionedeisegnali nei recettori olfattivi è effettuata sempre da meccanismi metabotropi, che modificano i canali ionici di membrana indirettamente ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] messaggero venne tuttavia scoperto molto più tardi (1975) ed è legato alla comprensione dei meccanismi che portano alla trasduzionedeisegnali luminosi nella retina dei Mammiferi. In questo caso, a essere stimolato dalla luce è un recettore a ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un materiale o un prodotto, una sostanza,...
canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...