BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] B. valutò il S. Gerolamo del Lotto e il 20 apr. 1554 morì in contrada S. Marciliano dopo sei mesi di malattia.
Opere: TrasfigurazionediCristo (Venezia, S. Maria Mater Domini) per cui il Sansovino dà la data 1512, opera debole e ridipinta; del 1514 ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] a Roma in quegli anni.
Il primo quadro da stanza eseguito per il cardinale Francesco Barberini è la TrasfigurazionediCristo (Roma, Galleria nazionale d'arte antica, Palazzo Barberini), "entrata in guardarobba" il 19 nov. 1627 (Mochi Onori, in ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] intera, dei santi Cristoforo e Lorenzo. Una delle sue commesse più importanti fu il gruppo della TrasfigurazionediCristo per la cattedrale di Mazara del Vallo, sei figure probabilmente commissionate già al padre (Kruft, 1980, pp. 431 s.). Del 1438 ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] sull'anca, con lo sguardo rivolto verso l'alto: particolare, questo, che indusse Schmarsow (1886) a vedervi una TrasfigurazionediCristo. Il panneggio, fluente e corposo, si adagia morbidamente sul corpo per poi guadagnare una pesante verticalità ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] quei cantieri. Con Giordano il L. ha condiviso invece l'attribuzione della TrasfigurazionediCristo (Firenze, Uffizi, in deposito presso il palazzo ducale di Massa: Lanzi la ascrive al L.; Borea, p. 46, la restituisce all'artista napoletano; Casali ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] a s. Giacinto,Le anime purganti con Dio Padre,la Vergine,s. Giovanni e quattro santi; Confraternita di S. Croce, La caduta di Simon Mago,TrasfigurazionediCristo (affreschi); convento dei cappuccini, La Vergine e santi (firm. e dat. 1658); chiesa ...
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CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] melodramma metastasiano, con cui è narrato l'avvenimento biblico.
Indubbiamente tra le opere migliori dell'artista è la TrasfigurazionediCristo della Galleria nazionale di Parma (1766), con la quale ottenne il premio al concorso della R. Accademia ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] situazione, non era rassicurante; prima di congedarsi dal papa, che gli conferì la Croce dell'Ordine diCristo, il C. il 12 ag è partito questa mattina colla Trasfigurazione e l'Apollo e gli altri oggetti di pittura e scultura... Del rimanente ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] cappella Sistina il F. dipinse tre storie: le Prove diCristo, le Prove di Mosè e la Punizione dei ribelli.
Le scritte in lingua l'Orazione nell'orto (Granada, Capilla Real), la Trasfigurazione (Roma, Coll. Pallavicini) e le due tavolette conservate ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] ascende leggera e trasparente. Simile nello spirito appare il capolavoro di questo momento, la Trasfigurazionedi Napoli (Museo Naz. di Capodimonte): un'elegia di purissimo valore georgico, dove Cristo e gli Apostoli si immergono nella calda luce ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...