Nome con cui è noto il pittore Sebastiano Luciani (Venezia 1485 circa - Roma 1547). Sussiste qualche incertezza, nella storia critica, sulla prima attività di S., coinvolta nella complessa questione dell'attività [...] in competizione con la Trasfigurazionedi Raffaello. La collaborazione con Michelangelo accentuò la tendenza di S. verso la , Museo nazionale di Capodimonte; Andrea Doria, Roma, galleria Doria Pamphili) o le varie immagini diCristo portacroce (Prado, ...
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PERUGINO
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
. Pietro di Cristoforo Vannucci, detto il P., pittore, nacque a Città della Pieve con ogni probabilità nel 1445, morì a Fontignano - piccola terra [...] la fede diCristo.
Sulla parete d'ingresso si vede, isolata, la figura di Catone; sulla parete di sinistra sono a impersonarla.
Nella parete di fondo sono rappresentate la Trasfigurazione e l'Adorazione del Bambino; nella parete di destra è l'Eterno ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] Stato; la sua fede nel prossimo avvento di un'umanità migliore, sotto il segno diCristo; in parte, anche, talune delle sue Giovanni di Leonardo, negli affreschi della Cappella Paolina di Michelangelo, e come altrove nella Trasfigurazionedi ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] oppressivo. Il profeta Kimbangu si proclamava reinterpretazione vivente di Mosè e diCristo; Matsua, che gli succedette nel movimento, di un movimento messianico in Portogallo, poi sincreticamente ripreso in Brasile. Si tratta della trasfigurazione ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] e la trasfigurazione in linguaggio poetico, in forma fantastica, dei genuini precetti di vita insegnati dalla pacificatrice e redentrice, che fu scambiata come sicuro presagio dell'avvento diCristo. Nei misteri francesi, ad es., V. è messo nel ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] una giustificazione parziale della successiva trasfigurazionedi Spartaco a simbolo di rivoluzione proletaria.
Ma in fede nell'avvento di un millenario regno temporale diCristo, che preceda il giudizio finale: regno di abbondanza e di felicità per i ...
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TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] in cui tutte le figure si curvano verso la salma diCristo nel centro. Le luci sbattono violente attorno, mentre sfumato la Pentecoste (Venezia, S. Maria della Salute); la Trasfigurazione e l'Annunciazione (Venezia, San Salvatore); Venere che ...
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MESSINSCENA
Silvio D'Amico
È termine ormai accettato nel linguaggio del teatro internazionale (dal francese mise-en-scène, donde anche metteur-en-scène) per designare non già la scenografia o in genere [...] , la commedia attica antica), diviene la regola nel Medioevo cristiano. In una Passione diCristo, p. es., si allineano via via sul palco, magari la sua negazione). Ai quali intenti ditrasfigurazione della realtà la messinscena moderna ha avuto a ...
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SECENTISMO
Mario Praz
. Si suole designare con questo termine, e con altri affini, alcuni generali (concettismo), altri riferentisi a particolari letterature (marinismo per l'Italia, da G. B. Marino; [...] passa per gradi insensibili, sicché converrà parlare ditrasfigurazione più o meno riuscita.
Nel segnente passo Sem.
Noi crediamo che il Paradiso e il Calvario, la Croce diCristo e l'Albero di Adamo si trovassero nell'istesso punto: mira, o Dio, e ...
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LUOGHI SANTI
Girolamo GOLUBOVICH
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. S'intendono per "Luoghi santi" per eccellenza, con riferimento al cristianesimo, alcune località della Palestina particolarmente venerate in relazione a varî momenti [...] e morte diCristo (il Santo Sepolcro col Calvario, il Getsemani, il Cenacolo, ecc.) anche, al difuori di Gerusalemme, Betlemme (Grotta della Natività), Nazaret e il Monte Tabor, sede della Trasfigurazione. La specialissima venerazione di cui sono ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...