Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] Padri della Chiesa, particolarmente Orosio, secondo la quale la pace di Augusto era stata voluta da Dio per accogliere il messaggio diCristo. Nella provocazione di Bruni, la pace di Augusto non era altro che un esaurirsi delle proscrizioni, frutto ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] le anime inserite nei corpi materiali si liberano grazie al messaggio diCristo e alla ‘vera’ Chiesa da lui fondata. In tal per ottenere la guarigione; contro la volontà di Pietro (la trasfigurazionedi Valdesio), si fece ingannare dal diavolo e ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] . Nella fascia inferiore, secondo uno schema noto, alla figura diCristo si contrappone l'Agnus Dei nimbato sul monte paradisiaco, contornato esterna dell'aula, forse relativa a una scena diTrasfigurazione. In ogni caso, i m. parentini costituiscono ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Lateranense offrì un ciborio (fastidium) d'argento con la raffigurazione diCristo in trono, sette altari d'argento puro, sette patene Angelina Ducaina Paleologina per il monastero della Trasfigurazione alle Meteore (Tessaglia), una fondazione retta ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] luglio Sebastiano del Piombo avvisa Michelangelo che la Trasfigurazione non era ancora stata cominciata e che i dei pescatori, posta a confronto con la calma impassibile diCristo, entra in competizione con le esibizioni anatomiche michelangiolesche: ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] sua utilità. Ad esempio, se solo tre apostoli assistono alla trasfigurazione (Matt. 17, 1-9), bisogna intendere che alle suo mestiere di poeta, ma anche la sua qualità dicristiano, all'influenza di Virgilio; infatti, dice, la parola di Virgilio poco ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] allora in relazione, con grande acutezza, la trasfigurazionedi Costantino con l’aspirazione dei cristiani alla pace: delle visioni avute in sogno e all’applicazione del monogramma diCristo sugli elmetti e sugli scudi dei soldati, che a loro ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] di Carlo Magno pur non essendone titolare), ma di una donazione territoriale intangibile a favore della Chiesa e del vicario diCristo, fatto di interpretazione e trasfigurazionedi rapporti di potere concreti attraverso l’offerta di un modello verso ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Trasfigurazione, il soggetto della pala di Città di Castello risulta chiaramente dal contratto di allogazione a G., dove si parla di della cattedrale - è indubbio il riferimento al corpo diCristo, risorto e glorificato dopo la Passione, al quale ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] della lucerna serale - simbolo diCristo 'luce del mondo' -, Di dimensioni inferiori è la croce verticale lavorata a giorno recante due supporti per ceri alle estremità, conservata in Grecia, alle Meteore, nel monastero della Trasfigurazione ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...