GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] della Vittoria affrescò nella volta la Nascita di Gesù, il Battesimo e la Trasfigurazione e nell'intradosso dell'arco i santi nobile che danno su via de' Condotti raffiguranti Storie diCristo e di Pietro e un secondo intervento con aiuti, più tardo, ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] dall'amico Giuseppe Segusini; L'ingresso diCristo a Gerusalemme, Il Battesimo diCristo, Cristo e i fanciulli nell'arcidiaconale di Agordo (1851); S. Paolo nell'Areopago, Il serpente di bronzo nella parrocchiale di Crespano del Grappa (1852). La ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] dei gesuiti (Gesù Vecchio).
La prima di esse fu la Trasfigurazione, compiuta entro il dicembre 1566, nella L'Oratorio del Gonfalone a Roma. Il ciclo cinquecentesco della Passione diCristo, a cura di M.G. Bernardini, Cinisello Balsamo 2002, pp. 74-79; ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] di Varallo (Rosci, 1960) e la cappella della Trasfigurazione al Sacro Monte (Cusa, 1857) Frammenti della decorazione pittorica di Varallo, raffiguranti la Visione di una Lucrezia (A. 775), un Battesimo diCristo (B. 806, matita su carta azzurrina) ...
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vincere [III singol. imperf. ind. vincea e vincia: cfr. Parodi, Lingua 254, 358; partic. pass. vincuto, in Fiore CCXIII 6, e venta, in Rime LXXI 2; v. Barbi-Maggini e Parodi, Lingua 175]
Alessandro Niccoli
Verbo [...] tal che mi vinse e guardar nol potei; XXXII 77 (qui l'esempio si riferisce ai tre Apostoli tramortiti dalla luce diCristo al momento della sua trasfigurazione; cfr. Matt. 17,1-8); Pd XIV 78 Oh vero sfavillar del Santo Spiro! / come si fece sùbito e ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] vita diCristo e della Vergine connessi in maniera più o meno esplicita con le maggiori festività dell'anno liturgico. Le ricorrenze che di norma compongono il ciclo sono: annunciazione, natività, presentazione al Tempio, battesimo, trasfigurazione ...
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vista
Domenico Consoli
Vocabolo di uso assai esteso, presente in tutte le opere canoniche di D. e nel Fiore; non figura invece nel Detto.
Si collega in tutti i casi con l'atto del vedere, specificandosi [...] 12 22); Con l'altre donne mia vista gabbate (XIV 11 1: allusione alla trasfigurazione [§ 7] e alla figura nova [v. 3]; v. anche il v. 12 umana, al mistero dell'umanità-divinità diCristo.
Non univoca l'interpretazione di Pd XIII 79 Però se 'l caldo ...
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MORGHEN, Raffaello
Maria Toscano
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Portici il 19 giugno 1758 dall’incisore toscano Filippo e dalla figlia del pittore Francesco Liani.
Il nonno materno fu ritrattista e [...] nello studio del grande incisore romano fu L’Apparizione diCristo alla Maddalena di Guido Reni, che inviò al padre a Napoli. – del Raffaello pittore.
La Trasfigurazionedi Raffaello, è un altro dei capolavori di Morghen. La stampa ebbe due versioni ...
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SICIOLANTE, Girolamo.
Sonia Amadio
– Nacque a Sermoneta nel 1521, come si ricava dalla biografia di Giorgio Vasari (1550 e 1568, 1987, pp. 220 s.), il quale riferisce che a vent’anni avrebbe portato [...] di stucchi in un partimento di quattro quadri» (1550 e 1568, 1987, p. 220) con Storie della vita diCristo, all’interno di già in S. Bartolomeo, Ancona (firmata e datata al 1570); Trasfigurazione in S. Maria in Aracoeli, Roma, per Livia Muti (1573-75 ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita diCristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione diCristo e la sua ascesa alla [...] essi richiamano l'immagine dei discepoli nelle scene ditrasfigurazione, mentre la figura diCristo mostra un'analogia formale con l'iconografia di Mosè che riceve le tavole della Legge. La mano di Dio in questo contesto può essere confrontata, per ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...