MARONE, Pietro
Gianni Pittiglio
– Nacque a Brescia, o nella vicina Manerbio, nel 1548 da una famiglia di origine iseana, proveniente da Marone, da cui il cognome.
Scarse sono le notizie biografiche [...] anni Sessanta e Settanta nel cantiere pittorico di S. Cristo a Brescia, come garzone di fra’ Benedetto, lo zio gesuata, di s. Pietro, la Liberazione di s. Pietro dal carcere e la Trasfigurazione (Cremonesi, p. 49).
Del 1585 è la tela con l’Incontro di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riconquista di Costantinopoli nel 1261 segna la rinascita dell’Impero bizantino, che, [...] di particolare concentrazione la “preghiera di Gesù” (“Signore Gesù Cristo, figlio di Dio, abbi pietà di me”): ciò dovrebbe condurre a contemplare la stessa luce divina increata vista dagli apostoli sul monte Tabor in occasione della Trasfigurazione ...
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In genere, qualsiasi fatto che susciti meraviglia, sorpresa, stupore, in quanto superi i limiti delle normali prevedibilità dell’accadere o vada oltre le possibilità dell’azione umana.
Economia
M. economico [...] i Vangeli attestano grande quantità di m. (manifestazione di potenza ma soprattutto di bontà) in rapporto alla missione di Gesù Cristo: anzitutto concernenti la sua stessa persona (dalla nascita alla trasfigurazione e resurrezione) e quindi il ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] trasfigurazione lirica. Da ciò scaturisce un'ampiezza dicristiano è viator anche in senso proprio: una nuova tipologia di viaggio, il pellegrinaggio, ha prodotto un'immensa fioritura di Itinerari latini che descrivono in forma di diario e/o di ...
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PROVENZALE, Marcello
Rosanna Tozzi
Musaicista, nato a Cento nel 1577, morto a Roma il 4 giugno 1639. Studiò pittura in patria con diversi maestri, ma sentì più direttamente l'influenza del Guercino. [...] Lasciò in Cento: la Trasfigurazione nella cattedrale (1606) e un Cristo nell'orto in S. Maria dell'Annunziata. Venuto a Roma, si specializzò nello studio del musaico, ottenendo con l'impiego di tessere minutissime effetti simili alla pittura. Fu ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] romana in pieno essor culturale, politico ed economico, l'avvocato cristiano Tertulliano poteva così esaltare con enfasi, nel De anima ( di Cleónimo nell'alto Adriatico, gli ingredienti storici di fondo autentici e antichi dalla loro trasfigurazione ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] di progresso; perché, fra coloro che, nella seconda metà del XIX secolo, lavorarono a prepararne la dissoluzione (e, in qualche caso, la trasfigurazione dello Stato, e dal mondo orientale a quello cristiano-germanico. E così non ripeteremo che, nelle ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] espressivo, dei polemisti di sinistra poco poteva accordarsi col moderatismo cristiano dello Zanella. Egli Di contro al formalismo dell'Aleardi, alla sua poetica della perenne trasfigurazione, l'esempio del Betteloni assumeva un preciso significato di ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] e trova la sua massima espressione nella Trasfigurazione della Pinacoteca di Brera, che a Collalto si trovava montata l’aprile del 1522 ottenne l’incarico di un gonfalone per Vallenoncello, raffigurante il Cristo morto con due angeli, e parte ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] basso (detto “del Sovrano”) includeva l’immagine del Cristo e della Vergine (rispettivamente a destra e a sinistra della di diverse sue chiese (chiesa della Trasfigurazione, chiesa del Volotovo Pole, chiesa di S. Teodoro Stratilate). Nelle opere di ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...