SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] nuovo secolo, nei guasti e rimaneggiati mosaici dell’abside di centro (Cristo in trono con la Madonna e s. Giovanni Battista di Trapani, in origine proveniente dalla locale Confraternita di s. Antonio Abate, a quello, smembrato, con la Trasfigurazione ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] risalto plastico, consiglia di collocare il Cristo morto di Brera subito dopo il di Giovanni Bellini, ora al Museo nazionale di Capodimonte a Napoli (1480-85), è la Trasfigurazione delle Gallerie dell'Accademia di Venezia.
La tavola a forma di ...
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Messo celeste
Silvio Pasquazi
celeste. Con questa denominazione si suole correntemente indicare il misterioso personaggio che viene ad aprire a D. e a Virgilio la porta di Dite, dopo che i demoni con [...] perché essi l'usarono anche contro Cristo disceso a liberare i giusti onora; ma è anche e rimane il figlio di Giove, è semidio con poteri sovrumani.
Come poi Torino 1959); A. Ricolfi, La trasfigurazione cristiana delle porte dell'Ade virgiliano in D ...
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Donne ch'avete intelletto d'amore
Mario Pallaglia
Canzone della Vita Nuova (XIX; Rime XIV), tutta di endecasillabi, di 5 stanze (l'ultima costituisce il congedo), con piedi e volte, concatenatio e combinatio, [...] esame (la virtù di queste donne elette sorride anche ai malvagi; esse sono, come dice Cristo a una di loro, specchio della di Donna me prega del Cavalcanti, né sul dibattito dimostrativo-definitorio di Al cor gentil, ma sulla trasfigurazione ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] 'altare della chiesa di S. Andrea della Zirada, per il quale lo scultore rappresentò una Trasfigurazione. Un'iscrizione sulla Odescalchi nel 1679, tra cui un inusuale Cristo alla colonna eburneo, ha di recente contribuito a precisare la data della ...
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PROCACCINI , Giulio Cesare
Anna Manzitti
PROCACCINI (Procaccino), Giulio Cesare. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1574, da Ercole e dalla sua terza moglie Cecilia Cerva, fu battezzato nella cappella [...] anche la Trasfigurazione con tre santi martiri, già nella piccola chiesa di S. Celso attigua al santuario di S. di S. Francesco in S. Maria dei Miracoli di Corbetta, nel Milanese, oggi al Metropolitan Museum of art di New York; il S. Carlo, il Cristo ...
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SAMACCHINI, Orazio
Stefano L'Occaso
– Nacque a Bologna il 20 dicembre 1532 (Malvasia, 1678, p. 211).
Oscuri sono i primi anni della sua attività, non potendosi reperire notizie certe anteriori al 1561; [...] di S. Maria degli Angeli e forse dipinta entro il 1570 (ibid.); l’Annunciazione in S. Tommaso a Parma (Cirillo - Godi, 1982, pp. 40 s.).
Nello stesso 1569 in cui datava la Trasfigurazione Concezione, il Cristo risorto appare alla Madre di S. Nicolò; ...
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Matteo, santo
Gian Roberto Sarolli
Autore del primo Vangelo che da lui prende il nome, è da considerarsi, al pari degli altri evangelisti, una delle ‛ fonti ' o ‛ auctoritates ' fondamentali in D. della [...] e infine in Ep XIII 80 che è libera riduzione e contaminatio dell'episodio della trasfigurazione, Matt. 18, 1-9, e i sinottici Marc. 9, 1-7 e è quasi certa allusione alla formula di saluto trionfale con cui il Cristo fu accolto al suo ingresso in ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] dell'opera bedoliana - il pittore aveva issato un enorme Cristo rigido come un'antica immagine musiva, fra i tralci anche di Giulio Romano, che aveva potuto studiare nelle opere di Mantova. Ma in una delle ultime pale d'altare, la Trasfigurazione in ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] : sulla parte anteriore si trovano una Trasfigurazione e, al di sopra, Cristo crocifisso (entrambi conservati solo parzialmente); sul lato posteriore è raffigurato Cristo vincitore in mandorla al di sopra di un leone e di un serpente nella parte alta ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...