MARONE, Pietro
Gianni Pittiglio
– Nacque a Brescia, o nella vicina Manerbio, nel 1548 da una famiglia di origine iseana, proveniente da Marone, da cui il cognome.
Scarse sono le notizie biografiche [...] anni Sessanta e Settanta nel cantiere pittorico di S. Cristo a Brescia, come garzone di fra’ Benedetto, lo zio gesuata, di s. Pietro, la Liberazione di s. Pietro dal carcere e la Trasfigurazione (Cremonesi, p. 49).
Del 1585 è la tela con l’Incontro di ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] e trova la sua massima espressione nella Trasfigurazione della Pinacoteca di Brera, che a Collalto si trovava montata l’aprile del 1522 ottenne l’incarico di un gonfalone per Vallenoncello, raffigurante il Cristo morto con due angeli, e parte ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] risalto plastico, consiglia di collocare il Cristo morto di Brera subito dopo il di Giovanni Bellini, ora al Museo nazionale di Capodimonte a Napoli (1480-85), è la Trasfigurazione delle Gallerie dell'Accademia di Venezia.
La tavola a forma di ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] 'altare della chiesa di S. Andrea della Zirada, per il quale lo scultore rappresentò una Trasfigurazione. Un'iscrizione sulla Odescalchi nel 1679, tra cui un inusuale Cristo alla colonna eburneo, ha di recente contribuito a precisare la data della ...
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PROCACCINI , Giulio Cesare
Anna Manzitti
PROCACCINI (Procaccino), Giulio Cesare. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1574, da Ercole e dalla sua terza moglie Cecilia Cerva, fu battezzato nella cappella [...] anche la Trasfigurazione con tre santi martiri, già nella piccola chiesa di S. Celso attigua al santuario di S. di S. Francesco in S. Maria dei Miracoli di Corbetta, nel Milanese, oggi al Metropolitan Museum of art di New York; il S. Carlo, il Cristo ...
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SAMACCHINI, Orazio
Stefano L'Occaso
– Nacque a Bologna il 20 dicembre 1532 (Malvasia, 1678, p. 211).
Oscuri sono i primi anni della sua attività, non potendosi reperire notizie certe anteriori al 1561; [...] di S. Maria degli Angeli e forse dipinta entro il 1570 (ibid.); l’Annunciazione in S. Tommaso a Parma (Cirillo - Godi, 1982, pp. 40 s.).
Nello stesso 1569 in cui datava la Trasfigurazione Concezione, il Cristo risorto appare alla Madre di S. Nicolò; ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] dell'opera bedoliana - il pittore aveva issato un enorme Cristo rigido come un'antica immagine musiva, fra i tralci anche di Giulio Romano, che aveva potuto studiare nelle opere di Mantova. Ma in una delle ultime pale d'altare, la Trasfigurazione in ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] la chiesa di S. Spirito. La prima, del 1537, è la pala con la Resurrezione, a essa seguono quelle con la Trasfigurazione del 1545 di S. Chiara a San Miniato: Cristo in pietàsostenuto da tre angeli con predella tripartita presenta le mezze figure di ...
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MILANI, Umberto
Rossella Canuti
– Nacque il 1° dic. 1912 a Milano da Giovanni Eugenio, funzionario doganale, e da Ester Garrone. Ultimo di sei figli, il M., seguendo l’esempio del fratello Franco, pittore [...] Trasfigurazione dell’arte tenuta da F. Ciliberti, filosofo e gallerista cultore dell’astratto che, l’anno successivo, per il finissage della personale del M. alla galleria Borromini di del 1956 è il Cristo senza croce per la chiesa di S. Idelfonso, ...
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GIANOLI, Pietro Francesco
Alessandra Ancilotto
Nacque a Campertogno, nel Vercellese, il 30 marzo 1624 da Giovanni, mercante di sete e di altri generi di lusso a Milano, e da Caterina Gallizia, di antica [...] Trasfigurazione già nella cappella dell'Ospedale, forse una delle sue prime opere.
Nel 1680 affrescò la cappella della Addolorata al Sacro Monte di in collezione privata due quadri con Cristo e il centurione di Cafarnao e Giuda riconosce Tamar, ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...