GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] ebraica, la Raccolta della manna e l'Ascensione diCristo (Rognini). In essi il G. mostra una calibrata Trasfigurazione nel convento di S. Domenico e soprattutto la decorazione murale della facciata di casa Parma Lavazzola a Verona, dove le scene di ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] al sepolcro e il Tradimento di Giuda; il p. per l'epistola raffigura l'Ascensione, la Trasfigurazione, il Battesimo, l'Adorazione 'attenzione sui primi e sugli ultimi eventi della vita diCristo, ma sono omesse immagini relative ai miracoli; le ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] di s. Sebastiano e alla Trasfigurazione nella chiesa di S. Cristina, il G. realizzò un ciclo biblico nel salone di palazzo stimmate, su di un lato, e, sull'altro lato, la Natività diCristo (Baldinucci, c. 180r) che l'artista accettò di dipingere in ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] 'anacoretismo cristiano.
La scelta anacoretica è di fatto alla base del mondo monastico e il personaggio di Antonio, a una espressività particolarmente tormentata (chiesa della Trasfigurazionedi Novgorod).
Nei manoscritti bisogna distinguere fra una ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] la Trasfigurazione nella chiesa di S. Teodoro (Pancarlık Kilise), presso Ortahisar - abbinata alla visione del paradiso secondo l'Apocalisse di Pietro -, o il Giudizio di Pilato a Kokar Kilise (nel massiccio dello Hasan Dağı), dove Cristo è posto ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] (1988). La Trasfigurazione in S. Salvar a Verona, che Bartolomeo Dal Pozzo (1718, p. 261) gli attribuiva, è oggi nel Museo di Castelvecchio, ma riferita a Leonardo Corona. Un’Ascensione diCristo si conserva a Fabriano, nel monastero di S. Luca ...
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MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] . 19-20) -, ma anche in chiave tipologica, in relazione alla Trasfigurazione presente nel catino absidale, proponendo un legame tra la rivelazione di Dio a M. e quella diCristo agli apostoli sul monte Tabor (Weitzmann, 1982). Un'osservazione analoga ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] di Roma - e alla definitiva annessione del cenobio all'episcopato modenese (1821), che tra fine Ottocento e primo Novecento favorì la trasfigurazione dell'Infanzia diCristo e della vita dei santi titolari negli stipiti, e il Cristo Pantocratore nella ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] 1569.
Se con il Battesimo diCristo il G. aderiva alla pittura manierista di ascendenza romana, nel rappresentarvi con a olio su gesso; la pala d'altare con la Trasfigurazione fiancheggiata da pilastri nei quali sono raffigurati i Quattro evangelisti ...
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DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] , Entrata in Gerusalemme, Crocifissione, Discesa al limbo, Incredulità di Tommaso) a quelle poste nelle trombe angolari (Annunciazione, Natività diCristo, Battesimo e Trasfigurazione); sopra la porta d'ingresso si trova la Dormizione della Vergine ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...