LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] della lucerna serale - simbolo diCristo 'luce del mondo' -, Di dimensioni inferiori è la croce verticale lavorata a giorno recante due supporti per ceri alle estremità, conservata in Grecia, alle Meteore, nel monastero della Trasfigurazione ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue diCristo" (I [...] alla basilica?), adorazione dei Magi, trasfigurazione (oppure: Emmaus?), guarigione del cieco - Cana - moltiplicazione dei pani (su un solo pannello), negazione di Pietro, Cristo dinanzi a Caifa, Cristo dinanzi a Pilato, crocefissione (riguardo ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] , oggi non più esistente. Il ciclo del ritorno diCristo alla fine dei tempi era completato sui capitelli dello strombo di Abramo quale figura privilegiata del paradiso.La Crocifissione, la Deposizione dalla croce, l'Ultima Cena, la Trasfigurazione ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] ne ha un unico esempio nei bracci della croce del nimbo diCristo nel citato m. con la Déesis nella tribuna sud della per i raggi di luce che indicavano l'emanazione divina nelle scene della Natività, del Battesimo, della Trasfigurazione e della ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] mosaici parietali, di cui l'unico esempio superstite è il mosaico della basilica della Trasfigurazione nel monastero di S. Caterina 570 ca., contiene la descrizione di un'icona diCristo conservata nella chiesa di Santa Sofia a Gerusalemme, venerata ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] Romani e Settimio Severo nel tipo di Serapide. Anche la capigliatura diCristo si trasferirà ai santi e li distinguerà dalla gente comune. Citiamo alcuni esempi di questo tipo di immagine trasfigurata: rilievi e statue di Antonio come Osiride-Dioniso ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] degli zeloti.
La chiesa del monastero dei Vlattadi, inizialmente dedicata al Cristo Pantocratore e ora alla Trasfigurazione del Salvatore, fu eretta da Doroteo Vlatís, amico e allievo di Gregorio Palama, tra il 1351 e il 1371, quando lo stesso ...
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BĀWĪT
M. Rassart-Debergh
Località dell'Egitto, posta sulla riva sinistra del Nilo, a km. 30 ca. a S di al-Ashmūnayn, al limite della zona desertica. Il sito, il cui nome deriva dal copto avōt/evōt (monastero, [...] , 34); i Tre giovani nella fornace (cappella 30 e forse 17; Leroy, 1969); scene della Vita di Maria (cappella 51); scene dell'Infanzia diCristo (cappelle 17 e 30); la Trasfigurazione (cappella 13); l'Ultima cena (cappella 30). Si hanno inoltre scene ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Novgorod
Ciro Lo Muzio
Novgorod
Città della Russia settentrionale, sul fiume Volchov, a nord del lago [...] situati nel circondario della città, come la chiesa di S. Nicola di Limna (1292), la chiesa della Trasfigurazione del Cristodi Kovalevo (1345) e la chiesa dell’Assunta di Volotovo Pole (1352). Sede di una prestigiosa scuola pittorica, N. ospitò nell ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] dalla città di Atene, i più importanti sono senz'altro quelli della Trasfigurazione a Koropi (sec. 10°), di Kaisariani, Ναυῆ εἰϚ τὴν Μονήν τοῦ ῾Οσίου Λουϰᾶ [L'affresco con Cristodi Navi nel monastero di Hosios Lukas], ivi, 7, 1973-1974, pp. 127-138 ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...