GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] di s. Sebastiano e alla Trasfigurazione nella chiesa di S. Cristina, il G. realizzò un ciclo biblico nel salone di palazzo stimmate, su di un lato, e, sull'altro lato, la Natività diCristo (Baldinucci, c. 180r) che l'artista accettò di dipingere in ...
Leggi Tutto
PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] (1988). La Trasfigurazione in S. Salvar a Verona, che Bartolomeo Dal Pozzo (1718, p. 261) gli attribuiva, è oggi nel Museo di Castelvecchio, ma riferita a Leonardo Corona. Un’Ascensione diCristo si conserva a Fabriano, nel monastero di S. Luca ...
Leggi Tutto
GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] 1569.
Se con il Battesimo diCristo il G. aderiva alla pittura manierista di ascendenza romana, nel rappresentarvi con a olio su gesso; la pala d'altare con la Trasfigurazione fiancheggiata da pilastri nei quali sono raffigurati i Quattro evangelisti ...
Leggi Tutto
GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] espressione di S. Giacomo rimanda a Marco Pino. La Resurrezione diCristo realizzata per il monastero di S Messina 1954, pp. 65-67, 253; F. Campagna Cicala, Trasfigurazione, in IX Mostra di opere d'arte restaurate, Palermo 1974; G. Carandente - G. ...
Leggi Tutto
BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] 'armadio delle argenterie della SS. Annunziata con tre scene: Le Nozze di Cana, Battesimo diCristo, Trasfigurazione (Firenze, Museo di S. Marco). Nel 1449 cominciò un Libro di Ricordi ("Libro A"), pubblicato frammentariamente e ora perduto; in esso ...
Leggi Tutto
AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] ma dignitosissimi sono, tra questi, la pala, del 1533, del duomo di S. Vito, le portelle d'organo del duomo di Oderzo e particolarmente la Trasfigurazione del '56, la pala con la Gloria di s. Martino nella chiesa omonima in S. Vito al Tagliamento, il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Trasfigurazione, il soggetto della pala di Città di Castello risulta chiaramente dal contratto di allogazione a G., dove si parla di della cattedrale - è indubbio il riferimento al corpo diCristo, risorto e glorificato dopo la Passione, al quale ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 9), dove la vide il Caravaggio. Per Recanati fornì la Trasfigurazione (Pinacoteca civica), ricordata da Vasari (p. 251) in S. Maria di Castelnuovo con la predella, di cui restano il Cristo conduce gli apostoli sul monte Tabor (San Pietroburgo, Museo ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] suam e datato 6 agosto, festa liturgica della Trasfigurazione del Signore. Con l’intenzione d’incoraggiare l’ «Fisso lo sguardo verso il mistero della morte, e di ciò che la segue, nel lume diCristo, che solo la rischiara [...] Ora che la giornata ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] caratterizza le scene riferibili a questo periodo, ovvero l'Agonia nell'orto, Gesù fra i dottori, le Tentazioni diCristo, la Trasfigurazione, la Crocifissione, l'Ultima Cena e le figure degli Evangelisti e dei Padri della Chiesa. Una fase più ...
Leggi Tutto
trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...