Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] tra tutti, dai più considerato come interpretazione del pensiero diGesù da parte della comunità rappresentata da Matteo, è comunque della predicazione cristiana l'autore accenna alla trasfigurazionedi Cristo e alle parole allora uditesi dal ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] . m s., Bologna, Bibl. del conservatorio "Martini"); La passione diGesù Cristo, Bologna 1780; Per la morte di Gionata e di Saulle Bologna 1780.
Nella Biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli (ms. 33.3.20) si conserva inoltre una ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] lontanamente un dubbio circa la realtà storica diGesù. E infatti tutti i tentativi di ridurre G. C. a un mito che la voce celeste, al battesimo e alla trasfigurazione, aveva proclamato Figlio di Dio. Il prologo del Quarto Vangelo confessa che egli ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] dei titoli, rispettivamente come Gesùdi Nazaret, a cura di I. Stampa-E. Guerriero, Milano 2007; Gesùdi Nazaret. Dal Battesimo alla Trasfigurazione, a cura di I. Stampa-E. Guerriero, Milano 2011; L’infanzia diGesù, a cura di I. Stampa, Milano-Città ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] di disperazione e di rassegnato abbandono, nel moto accentrante della Madre che abbraccia Gesù, mentre lo sguardo di appare il capolavoro di questo momento, la Trasfigurazionedi Napoli (Museo Naz. di Capodimonte): un'elegia di purissimo valore ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] Paolo esorcizza i demoni, fudipinta per la chiesa del Buon Gesùdi Bologna mentre era ancora presso l'Albani, ed ebbe un' commenti davanti alla Trasfigurazionedi Raffaello, allora in S. Pietro in Montono.
Nel 1665 il C. era di ritorno a Bologna, ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] , oggi Museo regionale), quasi una citazione puntuale dalla Trasfigurazione realizzata da Pino per la chiesa del Gesù Vecchio di Napoli. Ma è proprio la padronanza che il G. mostra di avere nella personale rielaborazione del frasario dell'artista ...
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CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] ai lati la Lavanda dei piedi e l'Entrata in Gerusalemme; Trasfigurazione e negli sportelli l'Adultera e la Samaritana).
Le opere del C. sono da confrontare con quelle di El Mudo e di Luis de Carvaial, ma soprattutto con quelle del Tibaldi bolognese e ...
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Musicista italiano (Tortona 1872 - Città del Vaticano 1956). Studiò con suo padre Giuseppe, maestro di cappella alla cattedrale tortonese, poi al conservatorio di Milano e alla scuola di musica sacra di [...] omoritmico che contrappuntistico, tranne i finali, di solito fugati. I suoi oratorî sono: La passione di N. S. Gesù Cristo (1897), La trasfigurazione (1898), La resurrezione di Lazzaro (1898), La resurrezione di Cristo (1898), Il Natale del Redentore ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] con Storie di Mosè e diGesù e ritratti di papi antichi, per mano di una vasta squadra di pittori, per lo più di area toscana, la Trasfigurazione (fig. a p. 70), che lo terrà impegnato sino alla morte nel 1520 e nella quale, con un estremo colpo di ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...