Sigla di discrete fourier transform, trasformatadiFourier discreta, ossia la restrizione all’insieme di numeri complessi xm, m=0, …, N−1, della trasformatadiFourierdi una funzione f(x) (➔ trasformazione). [...] è spesso chiamato n-esimo coefficiente diFourierdi xm. Come per la trasformatadiFourier, si può definire la trasformazione inversa
La DFT è molto studiata in quanto l’applicazione della trasformatadiFourier a problemi trattati con l’ausilio ...
Leggi Tutto
spazio diFourier
Francesco Calogero
La trasformatadiFourier F(k) di una data funzione f(x) definita sull’intero asse reale e che si annulla (abbastanza rapidamente) all’infinito, f(±∞)=0, si definisce [...] come segue:
formula.
Questa formula – che determina una corrispondenza biunivoca fra la funzione f(x) e la sua trasformatadiFourier F(k) – ammette la seguente formula inversa:
[1b] formula
che ovviamente implica che a sua volta la F(k) si ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Matematico (Auxerre 1768 - Parigi 1830). Di modesta famiglia (il padre era sarto), F., rimasto orfano di entrambi i genitori, fece i suoi primi studî nella scuola militare di Auxerre e tentò di [...] º. In una versione modificata della sua memoria sul calore F. introdusse un'altra importante relazione integrale, nota come trasformatadi F., fondamentale per lo studio delle equazioni differenziali. Come d'Alembert, F. fu anche nominato (1827) all ...
Leggi Tutto
Laplace, trasformatadi
Strumento matematico che prende il nome dal matematico francese P.-S. Laplace, a cui se ne deve l’introduzione in un lavoro di calcolo delle probabilità. La trasformatadi L. [...] momenti (➔ momenti, funzione generatrice dei) di X. La trasformatadi L. è strettamente legata a un’altra trasformata integrale molto importante nel calcolo delle probabilità, ossia la trasformatadiFourier (➔ Fourier, Jean-Baptiste-Joseph), che a ...
Leggi Tutto
Fourier, trasformazionediFourier, trasformazionedi relazione corrispondente allo sviluppo in serie diFourier nel caso di funzione non periodica definita su tutto R. Si supponga innanzitutto che la [...] ƒ appartenga a L1(R). La sua corrispondente nella trasformazionediFourier, detta trasformatadiFourierdi ƒ, è definita dall’integrale
Talvolta la trasformatadiFourier è definita utilizzando delle normalizzazioni mediante
o
che rendono le ...
Leggi Tutto
trasformata In analisi matematica, t. di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x), in genere mediante il calcolo di un opportuno integrale [...] (➔ trasformazione). L’introduzione delle t. (diFourier, di Laplace ecc.) è un utile strumento in matematica applicata perché permette, fra l’altro, di risolvere alcune equazioni differenziali riconducendole a equazioni algebriche. ...
Leggi Tutto
trasformata integrale
trasformata integrale tecnica di soluzione per equazioni differenziali lineari, sovente alle derivate parziali; si basa su un cambiamento di incognita dato da un integrale definito [...] da quello del matematico tedesco H. Hankel; questa trasformata è anche riportata in letteratura come trasformatadiFourier-Bessel;
• la trasformatadi Weierstrass
impiegata per lo studio di problemi relativi all’equazione del → calore.
Una classe ...
Leggi Tutto
FourierFourier Jean-Baptiste-Joseph (Auxerre, Bourgogne, 1768 - Parigi 1830) matematico e fisico francese. I suoi studi sul calore hanno portato profonde innovazioni in fisica matematica e nello studio [...] trigonometriche (successivamente dette, appunto, serie diFourier). In una versione modificata della sua memoria sul calore Fourier introdusse un’altra importante relazione integrale, nota come trasformatadiFourier, fondamentale per lo studio delle ...
Leggi Tutto
trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...