GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] G. al liceo Sarpi di quella città. Nel 1890 il G. lasciò prima la redazione e poi la direzione a Turati, che trasformò il nome della testata in Critica sociale.
Dopo l'abbandono di Cuoree critica il G. si dedicò con assiduità agli studi di geografia ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] a Ravenna e agli altri porti di sbarco italiani.
Per eliminare l'incidenza del costo dei noli, il F. si trasformò anche in armatore. Già agli inizi degli anni Cinquanta aveva acquistato dal governo statunitense alcune navi di tipo Liberty. Nel 1964 ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] la direzione, l’Unione nazionale arte drammatica, con il plauso di Ciano, ministro per la Stampa e la Propaganda. Trasformata in UNAT (Unione Nazionale dell’Arte Teatrale) nel 1935, ampliò l’organizzazione dei circuiti teatrali a lirica, concerti ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] di Padova.
Rientrato al lavoro alla fine del 1918, si impegnò di nuovo a tempo pieno nella direzione della Perugina. Trasformata nel 1923 la ditta da società in nome collettivo in società per azioni con un capitale sociale di 1.000.000 di ...
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DAVANZATO (Avanzato, Nevanzaio)
Anna Benvenuti Papi
Secondo l'incerta tradizione agiografica e documentaria che ne perpetua la memoria, D. sarebbe nato intorno al 1200 nel castello di Semifonte, che [...] patrimonio agiografico comune ad altri santi valdelsani (il miracolo dell'inesauribile arca di fave come quello dell'acqua di fonte trasformata in vino si ritrova ad es. anche nella vita di Verdiana di Castel Fiorentino) che qui illustra un tipo di ...
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SANVITALE, Luigi
Piergiovanni Genovesi
– Nacque a Parma il 7 novembre 1799 dal conte Stefano e dalla principessa Luigia Gonzaga.
Apparteneva al ramo primogenito di una delle più antiche famiglie della [...] In particolare, nel 1839 fu eletto presidente della Pia unione di S. Bernardo, che sotto la sua guida venne trasformata in società di mutuo soccorso. Avversò, invece, ogni connotazione politica dell’associazionismo dei lavoratori.
Sul piano politico ...
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RIVAROLA, Stefano
Calogero Farinella
RIVAROLA, Stefano. – Nacque a Genova il 10 novembre 1755 da Negrone, marchese di Murazzano, e da Marianna Pellegrina Cambiaso. Discendente di una famiglia radicata [...] grande acume il contraddittorio sviluppo interno della Russia sottolineando le sue mire espansionistiche e come essa si fosse trasformata in arbitra tra Prussia, Polonia, Austria e Impero ottomano. Evidenziò il peso assunto dalla marina da guerra e ...
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CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] a determinare le scelte operative delle divinità. Sono Pelagrilli e Beccafonghi a convincere Diana a rendere la vita alla ninfa, trasformata in fonte dalla dea, irata per il suo innamoramento. I due villani si pongono come i veri protagonisti della ...
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GUGLIELMO da Forlì
Marta Ragozzino
Di G., detto anche Guglielmo dagli Organi dal nome di una antica e nobile famiglia della città (Viviani Marchesi) e ricordato da Vasari tra i discepoli di Giotto, [...] questa revisione, il pittore ricordato da Vasari, al quale non sembra più possibile ricondurre alcuna opera conservata, potrebbe trasformarsi in una figura del tutto immaginaria.
E però, tutte le notizie che le fonti letterarie riportano a proposito ...
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MORANA, Giovanni Battista
Manfredi Alberti
MORANA, Giovanni Battista. – Nacque a Palermo l’8 novembre 1833 da Vincenzo e da Giuseppina Saverio.
L’agiatezza della famiglia, impegnata nel commercio, gli [...] , 175; F. Renda, Storia della Sicilia dal 1860 al 1970, II, Palermo 1999, pp. 89-93; M. De Nicolò, Trasformismo, autoritarismo, meridionalismo. Il ministro dell’Interno Giovanni Nicotera, Bologna 2001, pp. 238, 250; S. Lupo, Storia della mafia, Roma ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...