CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] svizzere, che addivennero, grazie soprattutto alla determinante opera dell'inviato francese, alla fine di marzo a una tregua, poi trasformata il 29 settembre nella pace, la cui ratifica avvenne il 5 marzo dell'anno dopo.
Nel 1481, mentre a Milano ...
Leggi Tutto
MARONE (Maroni, da Marone), Roberto, in religione fra’ Raffaele o Raffaello da Brescia
Nacque verosimilmente a Brescia nel 1479 dal pittore Giovan Pietro da Marone, originario dell’omonimo centro del [...] vecchia, le cui tarsie, già nel 1545, furono poi tutte smontate e integrate nel coro per la sacrestia nuova, trasformata, al tempo della soppressione degli ordini religiosi, nell’oratorio dell’Arciconfraternita di S. Anna dei Lombardi.
I due aiuti ...
Leggi Tutto
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] semplificato e per un interno marcatamente funzionale. La villa-studio per il pittore Romualdo Locatelli (1931, poi profondamente trasformata), in corso Monte Orsola sui colli di Bergamo, rappresentò l’occasione per una sintesi personale di forma e ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] della partitura". Già nell'anno successivo passava però all'insegnamento di "direzione d'orchestra". Questa cattedra nel 1975 venne trasformata in "corso di perfezionamento in direzione d'orchestra" presso l'Accademia di S. Cecilia: il F. la tenne ...
Leggi Tutto
BON, Laura
Sisto Sallusti
Nacque a Torino il 24 ott. 1825 da Francesco Augusto e da Luigia Ristori-Bellotti, ed era sorellastra di Luigi Bellotti-Bon. Esordì bambina nella compagnia Carlo Goldoni diretta [...] onore dell'autore presente al Teatro Nuovo, e di cui abbiamo una descrizione di F. Martini, fu dai liberali trasformata in una vera e propria manifestazione politica, impedendosi quasi agli attori di recitare.
Il Niccolini dedicò alla protagonista la ...
Leggi Tutto
CUNIBERTI, Gemma
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 1° genn. 1872 da una famiglia di modesti attori del teatro dialettale piemontese. Il padre Teodoro (nato a Savigliano nel 1849, morto a Torino nel [...] ingenuità indescrivibili... La Gemma era bimba, bimba a rigor di termini ... giocava tra le quinte, saltava... poi... entrava in scena trasformata e il pubblico era tutto suo" (p. 733).
Con il soprannome di "Piccola Ristori" la C. continuò a mietere ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] come istituto scolastico e come pensionato nobili di tutte le nazioni sino a trent'anni (soltanto nel 1816 fu trasformata in Accademia militare). L'A. vi seguì gli studi di grammatica, retorica, umanità, filosofia, frequentando anche negli ultimi ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] nel monastero di S. Efrem e nella chiesa di S. Paolo che, già attorno al 1536-37, era stata quasi trasformata in un tempio riformato. Sappiamo inoltre che lo spagnolo usava consegnare all'Ochino, prima che iniziasse il suo sermone, una "carticella ...
Leggi Tutto
PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] di S. Biagio da collocare sopra il portale principale (28 gennaio 1445; Fisković, 1988, p. 122). La facciata fu trasformata dopo il 1463; il S. Biagio è identificabile con quello sulla Torre Puncijela delle mura ovest della città (Novak Klemenčič ...
Leggi Tutto
RANGONI TERZI, Gherardo Aldobrandino
Alessandra Ferraresi
– Nacque a Modena il 15 maggio 1744, primogenito di Bonifacio dei marchesi di Castelvetro e Levizzano, e di Corona dei conti Terzi di Sissa.
Educato [...] nel palazzo Rangoni come privata accademia di scienze. Essa chiuderà nel 1792, essendosi l’Accademia dei dissonanti trasformata in Accademia di scienze e lettere.
Rangoni aveva ospitato e sovvenzionato il fisiologo Michele Rosa, impegnato in ...
Leggi Tutto
trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...