DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] e minuto che si richiama alla scultura precanoviana a Roma di ambiente antiquario ed erudito.
Negli anni di poco successivi, trasformata l'Accademia Clementina in Istituto di belle arti poco dopo l'arrivo dei Francesi, il D. vi assunse l'insegnamento ...
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MORIS, Maurizio Mario
Eric Lehmann
, Maurizio Mario Nacque a Parigi il 13 ottobre 1860 in una famiglia benestante di origine piemontese: il padre Carlo era commerciante in sete, la madre Clementina [...] dal 31 marzo 1909, la brigata specialisti era diventata autonoma in data 23 settembre 1909 e nel 1910 fu trasformata in battaglione specialisti autonomo del genio, in seno al quale fu istituita una sezione aviazione.
Promosso colonnello il 1 ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] consociazione di zootecnici italiani, che di fatto realizzò nel 1880 con la fondazione della Lega per istituti zootecnici, trasformata due anni più tardi nella Società dei zootecnici italiani, di cui fu presidente, con pubblicazione dei relativi ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...]
Prove di notevole capacità il F. dette in occasione della pestilenza che colpì Roma nel 1656: l'isola di San Bartolomeo fu trasformata in lazzaretto. Trastevere, dove si erano verificati i primi casi del morbo, fu isolata con una cinta di mura; il F ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] sui Comuni, unici rappresentanti della sovranità popolare. Solo da Roma, liberatasi dal potere temporale del papa e trasformata in centro di propaganda scientifica e morale, può partire l'azione per costruire il nuovo ordine politico. Perciò ...
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MASNAGO, Alessandro
Micaela Mander
– Figlio di Giovanni Antonio, intagliatore di cammei, nacque forse a Milano nella prima metà del XVI secolo (Distelberger, 2002).
Attivo a partire dal 1560 circa, [...] il bordo inferiore della composizione, nell’atto di parlare, rivolto a Giunone, che accorre sopra le nuvole verso Io già trasformata in giovenca.
Al periodo tra gli anni 1590-95 e 1600 risalgono invece due cammei di medesimo soggetto, raffiguranti ...
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BERTALOTTI, Angelo Michele
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Bologna intorno al 1665 (secondo il Fétis, l'Eitner e altri studiosi successivi), o l'8 apr. 1666 (secondo l'Haberl, seguito dal Bertola [...] 1706, era lo stesso B. che, apponendo questa volta il suo nome in fronte al testo, curava una ristampa completamente trasformata in cui, mentre la parte sul canto fermo, da lui ritenuta più necessaria al profitto dei discepoli, era zorredata di un ...
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CAPRA, Giuseppe
Antonino Ragona
Figlio di Giannantonio, originario di Chiusa (nel Palermitano), e di Perna Macrì, secondo il rivelo presentato dal padre in Caltagirone il 31 genn. 1584, era nato a Caltagirone [...] del notaio G. Palermo dell'11 dic. 1621, nella sua intelaiatura architettonica era stata progettata da Giandomenico Gagini e trasformata in ossatura lignea dal bravo intagliatore G. B. Baldanza da Militello che, al pari del C., fu anche al servizio ...
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GHERARDINI, Michele
Alessandro Porro
Nacque l'8 luglio 1752 da Federico e da Rosa Isella a Milano, ove nel ginnasio S. Alessandro completò i primi studi. Intrapresi quelli medici a Bologna, li concluse [...] , anzitutto, e poi anche sull'impotenza, sulle polluzioni notturne, sul priapismo, sulla sterilità): questa, in definitiva, ne risulta trasformata in un trattato non solo contenente le più aggiornate conoscenze dell'epoca, ma ricco altresì di molti ...
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BRUSCO (Bruschi), Giacomo Agostino
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona il 30 ag. 1736 da Giovanni Battista, modesto pittore di ceramiche, e da Anna Maria Romè; era fratello maggiore, quindi, di Paolo [...] a 360º rispetto alla rampa d'inizio e per la facciata, tipicamente "da palazzo genovese", in cui veniva trasformata quella della chiesa: con le finestre tagliate al vivo nella muratura, bugnati lisci angolari, portale rettangolare, fiancheggiato da ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...