LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] 1999, p. 56).
Eseguì poi, probabilmente dopo il 1658 (Pellegriti, p. 154), le figure della Fortezza e della Prudenza, trasformata in Giustizia nel corso dell'Ottocento, per il sepolcro di Alvise Mocenigo in S. Lazzaro dei Mendicanti a Venezia, ancora ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] di Castellammare, e le scuole da cui uscirono i migliori ufficiali del Regno. La segreteria di Azienda e Commercio fu trasformata, sin dall'ottobre 1782, in un nuovo e importante organo di stato, il Supremo consiglio delle Finanze, destinato a dare ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] che aveva sede accanto al teatro Capranica. Il M. si stabilì lì, e mantenne la bottega in piazza Montecitorio, trasformata in libreria all'insegna di S. Crescentino.
Il triennio di appalto, costellato di nuovi favori papali puntualmente stigmatizzati ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] : insieme ad altri quattro soci specializzò la segheria paterna nella costruzione degli interni di navi. Dopo tre anni, Rinaldo trasformò la società in un’accomandita, la Piaggio & C., di cui fu accomandatario, con Nicolò Odero unico accomandante ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] caratterizzanti la produzione Gucci.
Un anno dopo l'apertura della filiale romana, nel 1939, la ditta individuale Guccio Gucci fu trasformata in società anonima e fu sancito l'ingresso ufficiale in azienda dei fratelli del G., Aldo e Vasco, e del ...
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SCHIPA, Michelangelo.
Renata De Lorenzo
– Nacque a Lecce il 4 ottobre 1854, secondogenito di Giuseppe, di professione sarto, e di Teresa Bandelli, casalinga.
Studiò nel locale liceo dal 1865 al 1873 [...] a impegnarsi nella Società napoletana di storia patria, della quale fu presidente dal 1914 al 1933 (allorché essa, trasformata in Deputazione, fu retta dal commissario Alfredo Zazo, prima della presidenza di Ernesto Pontieri dal 1935) e direttore ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] a Porta Romana. Occupata la città nel maggio 1796 dalle truppe del Bonaparte, nel 1797 l'abbazia di S. Luca fu trasformata in ospedale militare e il F. fu costretto a lasciarla in gran fretta, perdendo nel trasloco molti dei suoi libri e manoscritti ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] di navigazione e il C. sbarcò a Goa, conquistata nel 1510 dal condottiero portoghese Alphonso de Albuquerque e da questo trasformata in una poderosa fortezza. Goa era abitata da popolazioni indigene "di bell'aspetto e di color lionato" e dai Nairi ...
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ROSI, Alessandro (Sandrino). – Figlio di Tommaso Rosi da Rovezzano e di Maria di Salvi (o Salice) Martelli da Pontassieve, il pittore fiorentino, a detta di Francesco Saverio Baldinucci suo biografo (1725-1730 [...] Dandini, che erano stati suoi maestri, dovette risalire l’invenzione compositiva sia della fortunata Allegoria dell’Amor di Virtù – trasformata in un Bacco con il calice e la brocca (dipinto inedito, coll. priv., emerso sul mercato nel 2012) –, sia ...
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MARCHI, Antonio
Diana Blichmann
Nacque presumibilmente nella seconda metà del Seicento. Non si hanno notizie circa il luogo di nascita e la famiglia di origine.
I libretti di numerosi drammi per musica [...] dell'ottomano (Sartori, IV, p. 269, n. 16875).
Anche l'Alcina delusa da Ruggero - tratta da un episodio dell'Orlando furioso - fu trasformata dal M. col titolo Gl'evenimenti di Ruggero, e messa in scena nel carnevale del 1732, sempre con la musica di ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...