RINALDI, Antonio
Alfredo Buccaro
RINALDI, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1709 (Buccaro - Kjučarianc - Miltenov, 2003, pp. 85 s., n. 91). Il padre Alessandro apparteneva a una famiglia romana di buon [...] studi di Vanvitelli per la facciata del duomo di Milano, per il consolidamento della cupola di S. Pietro e per la trasformazione del convento di S. Agostino in Roma (da lui eseguita in collaborazione con Carlo Murena).
Rinaldi operò in ambito romano ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] degli anni '90, possedeva già di fatto gran parte del controllo dell'impresa paterna. Nel 1910 la ditta Benigno Crespi fu trasformata in società anonima (con un capitale di nove milioni di lire), di cui il C. fu formalmente nominato presidente.
In ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] , e fu lodata la recitazione "poderosa" del G., anche se la critica non mancò di censurare lo stravolgimento dell'opera, trasformata dalla foga recitativa del G. e del resto della compagnia in un fosco dramma passionale.
Alle fine del 1906, la ...
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ROBERTI, Giambattista
Massimo Galtarossa
ROBERTI, Giambattista. – Nacque a Bassano del Grappa il 4 marzo 1719, dal conte Roberto e dalla contessa Lucrezia Francesca Fracanzani di Vicenza. La famiglia [...] filosofico, inserendosi sul dibattito europeo sui valori che il lusso rappresentava. L’esistenza di Roberti venne completamente trasformata nel luglio del 1773 con la soppressione della Compagnia decisa da Clemente XIV. Abbandonata Bologna, dopo un ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] al Barberini il compito di informarlo che egli "era ormai impegnato col mondo intero". La questione, dunque, si era ormai trasformata in un paralizzante braccio di ferro: a nulla valsero né l'offerta del doge di rinunciare alla suprema dignità, pur ...
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URBINO, Carlo
Alessandro Bonci
– Dell’artista non si conoscono né la data né il luogo di nascita. La famiglia si trasferì a Crema dalle Marche seguendo l’attività militare del padre, il cui cognome [...] in S. Lorenzo Maggiore, dove dipinse la tavola con l’Incredulità di s. Tommaso per la cappella di S. Tommaso, poi trasformata in sagrestia (Bora, 1977a, p. 71; Bonci, 2017a, pp. 247 s.). Contemporaneamente alla progettazione del nuovo gonfalone di S ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] , Pinerolese), ottenendo un rilevante indennizzo quale corrispettivo della cessione; in un secondo momento la SIP, trasformata la propria ragione sociale in Società italiana per l'esercizio telefonico, incorporava le cinque concessionarie telefoniche ...
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TAVERNA, Rinaldo.
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Milano il 6 maggio 1839 da Lodovico, conte di Landriano – di antica famiglia del patriziato milanese che vantava origini nel XII secolo –, e dalla contessa [...] la sua importanza – trattava, fra l’altro, la corrispondenza con gli addetti militari italiani all’estero – era stata trasformata in un ufficio alle dirette dipendenze del comandante del corpo stesso (ibid., Studi particolari, 298/6). Il 15 luglio ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] dei cinesi), la cui esistenza era minacciata dalle leggi di soppressione degli Ordini religiosi del 1861 e 1866, era stata trasformata in una scuola laica di lingue orientali e discipline attinenti a viaggi e scoperte. Il 25 nov. 1868 la nuova ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] dell'inquadratura permette di restituire l'ultima strada carrozzabile che univa la città al Levante, di riconoscere la torre trasformata dalle monache di S. Andrea e il ponte sifone dell'acquedotto pubblico che correva sulle mura del XIII secolo ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...