VALERIO, Lucia
Giorgia Mecca
VALERIO, Lucia. – Nacque a Milano il 28 febbraio 1905. Figlia di Guido (ingegnere della Pirelli, calciatore e uno dei cinque fondatori, nel 1899, della società calcistica [...] ’età di novantuno anni. A Casciago, in provincia di Varese, oggi villa Valerio, una delle case di proprietà della famiglia, è stata trasformata in un Tennis club.
Fonti e Bibl.: N. Aspesi - M. Mafai, Le donne italiane. Il chi è del ’900, Milano 1993 ...
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GIORGI, Antonio Ruggero Maria
Francesco Tetro
Nacque a Reggiolo, presso Reggio nell'Emilia, il 19 genn. 1887 da Ulisse, contadino, e da Melchiade Zerbini. Nel 1905, seguendo la sua inclinazione artistica, [...] Po, presso Mantova, il 23 sett. 1983. Dopo la morte la moglie, Giovanna Tonini, ha donato al Comune l'abitazione dell'artista, trasformata in Casa Museo Giorgi.
Fonti e Bibl.: Gli adornatori del libro in Italia, a cura di C. Ratta, VIII, Bologna 1927 ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] il C. ad esaminare alcuni problemi dell'attività giornalistica (L'avvenire del giornalismo, 27 giugno 1906), che egli voleva trasformata su modelli statunitensi, e con la capacità di "rinnovare il mondo con una buona ondata di poesia e di fantasia ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] e la previsione di un itinerario molto movimentato rendevano necessario modificare alcuni ingranaggi del governo. La Cancelleria fu trasformata in modo da dipendere dal solo sovrano, i documenti redatti dietro sua personale iussio, secondo l'uso dei ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] il gesso è a Firenze, Gipsoteca Bartoliniana; l'opera fu replicata in marmo due volte, tra il 1842 e il 1848 [trasformata in Bacchino]: la seconda replica è a Brescia nella Pinacoteca Tosio Martinengo).
Questi richiami culturali non soltanto sono da ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] capacità di lettura formale dell'oggetto artistico e di individuazione dei moduli espressivi più significanti, tanto da trasformare anche il momento descrittivo in comprensione e conoscenza (si veda, ad esempio, Il Bruto capitolino scultura etrusca ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] sottrazione ai tribunali ecclesiastici della giurisdizione in materia. Fu sua l’idea, poi accolta e trasformata in legge da Pietro Leopoldo nel 1769, di trasformare l’asilo in una causa di riduzione della pena a vantaggio del rifugiato reo di delitti ...
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PREZIOSI, Giovanni
Giorgio Fabre
PREZIOSI, Giovanni. – Nacque a Torella dei Lombardi (Avellino) il 28 ottobre 1881 da Aniello (1853-1936), proprietario di un negozio di tessuti, e da Antonia Bellofatto [...] solo con moderazione all’idea dell’influenza delle razze nell’evoluzione umana (la conferenza Evoluzionismo e domma del febbraio 1905 fu trasformata in due articoli su Evoluzione e dogma, in Studium, II (1907), 1 e 2, rispettivamente pp. 18-32 e 86 ...
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ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] -247). Entro il 17 maggio 1565 si prelevò infine anche la scultura acefala del pontefice che, nel 1645, sarebbe stata trasformata, con le integrazioni di testa e braccia, in un Innocenzo X. Nuovamente modificata nel 1708 con il reinnesto di un nuovo ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] decadenza dell'Ordine. Qui egli vede, infatti, che la vita religiosa è rilassata, l'obbedienza disprezzata, la povertà trasformata in proprietà, la castità spesso trasgredita; ci si rivolta contro l'autorità, ci si lascia andare alle passioni, non ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...