ROBBIO, Benvenuto, conte di San Raffaele
Andrea Merlotti
ROBBIO, Benvenuto, conte di San Raffaele. – Figlio del conte Carlo Francesco (morto nel 1753) e di Irene Cristina Valfredi di Valdieri, nacque [...] però l’ancora troppo diffusa ignoranza e l’indulgenza al lusso.
Nel Settecento la figura del letterato si era trasformata: lo studioso si era via via emancipato dalla subordinazione al potere, diventando in alcuni casi autonomo dal punto di ...
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VALLONE, Luigi
Michele Romano
VALLONE, Luigi. – Primogenito e unico figlio maschio di Antonio e di Pietrina Siciliani, nacque il 29 marzo 1907 a Galatina, grosso centro rurale e snodo commerciale e [...] , dunque, nell’area liberal-conservatrice dopo il fallimento del progetto demo-laburista, una scelta che poi si sarebbe trasformata in adesione formale al PLI. Nella circoscrizione salentina, tuttavia, i due seggi della lista andarono a Grassi e ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] estinta, le sue sostanze passassero tutte al Monte di pietà, con l'obbligo che la sua casa di abitazione venisse trasformata in scuola di logica e lettere, che si mantenessero a studiare presso qualche celebre università tre giovani poveri dotati di ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] Mangiarotti, Mario che arrivò quinto. Partecipò a tutte le edizioni della Coppa Impero fino al 1942 anno in cui fu trasformata nel Trofeo Nadi, in ricordo del grande campione: si trattava di una spettacolare e complessa gara a squadre alle tre ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] al D. il progetto per la magnifica villa Gaddi di Font'all'Erta (Camerata), finora creduto, ma senza prove, dell'Ammannati; la trasformazione dell'edificio, voluta da N. Gaddi, non era ultimata alla sua morte (1590).
A Firenze, dove il D. affittò una ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] del fascismo. A consolidare il nuovo indirizzo della ricerca salveminiana interveniva poi una prolusione del dicembre 1904, trasformata nel volumetto Il pensiero e l’azione di Mazzini (Messina 1905), singolare dissezione analitica del pensiero ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] le unità produttive dedite alla trattura potevano variare molto spesso), dando lavoro a 5000 operai. Nel 1918 l'accomandita fu trasformata in società anonima, con un capitale di lire 3.600.000 e fu nominato presidente il figlio di Giuseppe, Lodovico ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] e il Vigevanese a far parte del territorio della Repubblica cisalpina sotto il nome di dipartimento dell'Agogna.
Trasformata nei comizi di Lione del gennaio 1802 la Repubblica cisalpina in Repubblica italiana, il "cittadino" B., adattatosi al ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] Ente nazionale idrocarburi) che rilevò l'azienda - e a effettuare la requisizione della fonderia Le Cure, poi trasformata in cooperativa. Si trattò di episodi di forte significato emblematico e aggregante, che suscitarono tuttavia non poche polemiche ...
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BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] ». E offrire, altresì, allo Stato un modello di laicizzazione dell’assistenza, sottratta ai filantropi e alla Chiesa e trasformata in «diritto del cittadino» (Buttafuoco, 1990, pp. 19-20).
Occorre aggiungere infine che un’indagine così ampia e ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...