PIGMEI (Πυγμαῖοι, Pygmaei)
G. Becatti
Il nome deriva da πυγμή cubito (circa cm 46) e indica perciò esseri nani. Già Omero (Il., iii, 6) parla delle gru che sorvolano stridendo i flutti dell'Oceano, arrecando [...] che era così venerata dal popolo da farla diventare superba, tanto da disprezzare Artemide ed Hera, e sarebbe stata perciò trasformata in gru da quest'ultima.
Come cavalcatura ai P. sono date sia pernici, sia arieti; essi cercano di distruggere anche ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] in prossimità del presbiterio e anche all'ingresso della cappella di S. Zenone, dove un'antica trabeazione venne trasformata in a. e arricchita con ornamentazione carolingia; la seconda, S. Stefano degli Abissini, ricostruita nell'809 per iniziativa ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] la Pace di Lunéville (1801), mutilata dopo Austerlitz (1805) di Veneto, Istria e Dalmazia, l’Austria, che nel 1804 si era trasformata in Impero d’Austria, con la sconfitta di Wagram e la Pace di Vienna (1809) fu alla mercé di Napoleone: Maria Luisa ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] ospedale di W., è del tardo sec. 13°, mentre la chiesa di St Peter a Chesil, dei secc. 13°-15°, è poi stata trasformata in un teatro. Due delle porte cittadine di W. sono medievali: si tratta di Westgate (secc. 13°-14°), che ora sorge isolata dopo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] a corso Vittorio Emanuele, tra la cattedrale e via Roma) era diventata un mercato, mentre la cattedrale bizantina era stata trasformata in moschea. L’emiro con il suo dīwān si era probabilmente stabilito nella sede che era stata del potere bizantino ...
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POMPEI
Fausto Zevi
(XXVII, p. 823; App. II, II, p. 584; IV, III, p. 28)
Dato l'avanzato degrado monumentale di P., negli ultimi anni Settanta, la Soprintendenza ha operato una recisa inversione di tendenza [...] .; F. Zevi, La città sannitica. L'edilizia privata e la Casa del Fauno, ibid., pp. 45 ss.; S. Adamo Muscettola, La trasformazione della città tra Silla e Augusto, ibid., pp. 73 ss.; W. Jashemski, Antike römische Gärten in Campanien, in Der Garten von ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] lato di S-O, è un portico con tre esedre rettangolari. Il lato attiguo di S-O fu radicalmente trasformato in età cristiana e bizantina: degli edifici preesistenti, di periodo classico, abbiamo memoria attraverso iscrizioni rinvenute nelle adiacenze ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] impianto quadrato con tre absidi in corrispondenza degli assi principali dà luogo a un triconco, che al di sopra si trasforma in un ottagono; uno schema a matrice esagonale con ambulacro è impiegato a Kobern (Matthiaskapelle, 1218); ottagonale è la c ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] a pianta ovale (11 × 5 m) databile entro il IX sec. a.C. sembra essere stata, nel corso del VII sec. a.C., trasformata in edificio sacro, secondo quanto indica un ricco deposito votivo, per il quale si è proposta l'identificazione con l'heroon di ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] -E della città, si trova davanti a un palazzo (forse episcopale) e accanto alla basilica romana (sec. 2°-3°) poi trasformata in chiesa, che la tradizione locale considera sede del monastero di Baḥīra, il monaco ispiratore di Maometto.La grande chiesa ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...