Vedi NOCERA SUPERIORE dell'anno: 1973 - 1996
NOCERA SUPERIORE (Nuceria Alfaterna)
B. d'Agostino
La città antica coincide con l'attuale N., km 14 a N di Salerno, ai piedi dei Monti Lattari. Importante [...] in seguito il saccheggio dalle bande di Spartaco (Flor., ii, 8, 5). Divenuta municipium dopo la guerra sociale, fu trasformata in colonia Nuceria Constantia, ed il suo territorio venne assegnato ai veterani. Nel 54 d. C. venne rinforzata con un ...
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GLAUCO (Γλαῦκος ὁ Πόντιος)
A. Comotti
1°. - Divinità marina il cui culto, probabilmente originario di Anthedon, piccolo porto sulle coste della Beozia, ebbe grande diffusione nel mondo greco, dalle coste [...] amorose, per lo più infelici. Amò d'amore incorrisposto Scilla che, su richiesta dell'amante respinto, fu da Circe trasformata in mostro marino. Infelice fu anche la sua passione per Arianna, abbandonata da Teseo a Nasso: Dioniso gliela rapì, dopo ...
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EDESSA
C. Barsanti
(gr. ῎Εδεσσα; turco Urfa)
Città della Turchia sudorientale, che sorge ai margini della Mesopotamia settentrionale, in prossimità del confine siriano.Fondata da Seleuco I Nicatore [...] . delle strade carovaniere che collegavano la Persia e l'Estremo Oriente al Mediterraneo. La porta orientale venne trasformata in un forte (la cittadella bassa) prima del 1122.Diverse tradizioni leggendarie riconducono la cristianizzazione di E. alla ...
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GERHARD, Eduard
H. Sichtermann*
Archeologo, nato a Posen il 27 novembre 1795, morto il 12 maggio 1867 a Berlino.
Studiò filologia classica a Breslavia e a Berlino, ove ebbe a maestro il Böckh; si laureò [...] e quello hannoveriano Kestner, si erano riuniti per studi regolari. Da queste riunioni nacque la Hyperboreisch-römische Gesellschaft, trasformata poi nel 1828 nell'Instituto di corrispondenza archeologica, di cui il G. fece sempre parte e ne fu a ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] e Basilinna dinnanzi al dio in trono). Il t. poi decade, e tra il V e VI sec. d. C. l'orchestra è trasformata in un bacino destinato alle naumachie.
Un altro t. di grande importanza per la storia dell'edificio teatrale in genere è quello di Siracusa ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] nella luna o nell'isola dei beati, insieme con Menelao. Comunque, più che una eroina divinizzata, E. è un'antica divinità trasformata in eroina. Le tracce del suo culto, attestato nella Laconia, a Sparta e a Terapne, nell'Argolide e a Rodi fanno ...
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EVORA
M.L. Real
ÉVORA (lat. Liberalitas Iulia, Ebora)
Città del Portogallo situata nella regione dell'Alentejo, É. ebbe fin dall'Antichità la funzione di nodo viario lungo una delle principali rotte [...] dei Mendicanti; del monastero di São Domingos rimane una parte del chiostro primitivo, mentre della chiesa di São Francisco - molto trasformata nel sec. 15° per volontà di Alfonso V, che vi fece costruire poco lontano i suoi nuovi palazzi - rimangono ...
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MEISSEN
A. Tschilingirov
(Misni nei docc. medievali)
Città della Germania centro-orientale (Sassonia), posta sulla sponda sinistra dell'Elba, alla confluenza con il fiume Triebisch.M. fu fondata da [...] Wettin. Arnoldo di Vestfalia ne diresse la costruzione fino alla morte; in seguito il complesso fu oggetto di importanti trasformazioni.In esso è collocato ciò che resta di una collezione di scultura medievale, già conservata a Dresda nel distrutto ...
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ALOISIO Nuovo (Alevisio, Aleviso, Alvise, in Russia Aleviz Novyj, cioè Nuovo; frequente la trascrizione italiana Novi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto attivo in Russia agli inizi del sec. XVI. La sua personalità [...] ) e costruì parecchie chiese nella capitale e nelle vicinanze, di cui la maggior parte non esiste più o è stata trasformata. Delle opere esistenti gli si attribuisce a Mosca, sulla base di notizie o di analisi stilistiche, la chiesa della Dormizione ...
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HAMA (arabo Hamah, ebraico Ḥămāt)
G. Garbini
Città della Siria centrale, sul fiume Oronte, esplorata dal 1931 al 1938 da una missione archeologica danese diretta da H. Ingholt.
Il sito è stato abitato [...] con decorazione architettonica affine a quella di Baalbek e di Palmira, incorporata in una basilica cristiana (V-VI secolo) poi trasformata in moschea. Oltre agli usuali ritrovamenti di ceramiche e di statuette, fittili e in pietra, vi sono opere di ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...