GUGLIELMO da Forlì
Marta Ragozzino
Di G., detto anche Guglielmo dagli Organi dal nome di una antica e nobile famiglia della città (Viviani Marchesi) e ricordato da Vasari tra i discepoli di Giotto, [...] questa revisione, il pittore ricordato da Vasari, al quale non sembra più possibile ricondurre alcuna opera conservata, potrebbe trasformarsi in una figura del tutto immaginaria.
E però, tutte le notizie che le fonti letterarie riportano a proposito ...
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Agliate
R. Cassanelli
Frazione di Carate Brianza, km. 10 a N di Monza, sulle rive del Lambro. Ignote sono le fasi più antiche della sua storia e anche la documentazione epigrafica di età romana e tardoantica [...] la sigla "U(fficio) R(egionale) 1895". All'esterno, la muratura venne largamente risarcita, la facciata fu trasformata a frontone spezzato e il campanile venne demolito e ricostruito.
La basilica, orientata, presenta una struttura piuttosto semplice ...
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CHÂTILLON-SUR-SEINE
E. Vergnolle
Cittadina della Borgogna (dip. Côte-d'Or), C. era costituita nel Medioevo da due agglomerati, Chaumont e Bourg, che vennero riuniti nel sec. 16° all'interno di un'unica [...] vescovo di Langres, Brunone di Roucy (m. nel 1016), ricostruì la chiesa creando anche un collegio di canonici secolari, trasformato nel 1138 in collegio di canonici regolari sotto la spinta di s. Bernardo di Chiaravalle, che aveva legami familiari a ...
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CASTAGNETO, Giambattista
Giovanna Rosso Del Brenna
Nato a Genova nel 1862, si trasferì a tredici anni con la sua famiglia in Brasile. Il padre - racconta il critico d'arte brasiliano Gonzaga Duque, [...] 'accompagna la vigorosa spontaneità della sua pittura.
Il C. risponde alla notorietà lavorando febbrilmente, nella sua barca trasformata in atelier. Qualunque oggetto gli serve per fissare una impressione; dipinge su piatti di porcellana, di ceramica ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] loro antica struttura anche se modificata dal tempo. Primeggia la cattedrale di S. Clemente ricostruita nel periodo romanico e trasformata ancora una volta verso il 1660 sulla stessa pianta a tre navate e abside semicilindrica. La cripta conserva la ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
*
Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] al Medioevo le due chiese di S. Pietro e di SaintAndré-le-Bas, le quali ricordano i due omonimi monasteri. S. Pietro, trasformato nei secoli X e XII, conserva murature del sec. V; ha una vasta navata con collaterali; i grandi archi posano su pilastri ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] 7), in prossimità della torre S. Anna, con giurisdizione sui monasteri di rito ortodosso siculo-calabri, di cui rimangono nel circondario, trasformati e in abbandono, quelli di S. Maria (1092) a Mili San Pietro e di S. Filippo il Grande (1100) a San ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] sormontate da una trabeazione finemente scolpita: a quale uso fosse adibita questa sala non sappiamo.
Nel IV sec. fu trasformata in ambiente per adunanze, assai simile nella disposizione interna alla curia: sul lato di fondo fu ricavato il banco ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] Romae 1683, tav. 29) e nella pianta di G.B. Nolli. Nel XIX secolo la loggia fu distrutta in occasione delle trasformazioni per l'apertura di via Zanardelli. Lo stesso Baglione gli ascrive la "Galleria, e la Loggia de' Signori Verospi al Corso, opera ...
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LUGO
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Lucus Augusti)
Città della Spagna, nella regione atlantica della Galizia, e capoluogo dell'omonima prov., L. è situata sul limite meridionale dell'altopiano di Terrachá [...] sede di L. autorità su quella di Braga - città allora in mano musulmana - di modo che L. si sarebbe poi trasformata in Chiesa metropolitana dall'861 fino al sec. 11°, quando Braga si venne di nuovo ripopolando (Sanchez Albornoz, 1981); per garantire ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...