VENEZIA
Giuseppe Samonà
Urbanistica. - A V. negli ultimi 25 anni tanti avvenimenti non sono stati favorevoli alla città. Fenomeni fisici di marea e geofisici di bradisismo e di subsidenza, con abbassamento [...] 'università internazionale dell'Arte con sede a Palazzo Fortuny.
La Biennale di V., dopo più di settant'anni, è stata trasformata nella sua struttura nel 1973 e ha avuto le prime manifestazioni alternative a quelle tradizionali nel 1974. Si tratta di ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] dall'"Accademia" gesuitica che St. Báthory vi fondò nel 1579. Decaduta, al pari della città, nel secolo seguente, l'Accademia, trasformata in "Scuola superiore del granducato lituano" nel 1781, diventa verso la fine del sec. XVIII e i primi del sec ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] i motivi si stendono sul vaso nel modo più impensato, fantastico e piacevole. La fantasia e l'abilità con cui il ceramista ha trasformato un cerchio in un fiore, o in una testa demoniaca, o in un uccello, o ha steso sulla spalla del vaso un animale ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] opere di Lapo - resta la già menzionata facciata policroma; la chiesa di S. Stefano al Ponte nel 1233 venne trasformata in aula unica e dotata del portale leggermente archiacuto anch'esso in stile policromo; della ricostruzione duecentesca (post 1266 ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] od. corso Vittorio Emanuele, tra la cattedrale e via Roma) era diventata un mercato, mentre la cattedrale bizantina era stata trasformata in moschea.L'emiro con il suo dīwān si era probabilmente stabilito nella sede che era stata del potere bizantino ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] il rientro da Roma il F. ebbe varie commissioni e prese in affitto la loggia Rucellai nel 1677, che fu tamponata e trasformata in bottega sotto la sua direzione (Ginori Lisci, 1972). Risalgono a quest'epoca alcuni ritratti, tra cui quello di Amerigo ...
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CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] stampe del sec. 18° e degli inizi del 19° - preziose testimonianze per la ricostruzione di monumenti e di opere scomparse o trasformate dall'epoca della Rivoluzione.Fin dal sec. 6° si ebbe nella regione la fondazione di abbazie, favorita dal primo re ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] produzione giovanile e simbolo della gioia per la fine della guerra, in cui riappare la figura umana, ma trasformata dalla pirotecnica esuberanza dei ritmi cromatici: apparentemente dipinte d'impulso, in realtà le Esplosioni furono realizzate, come ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] , Magyar Nemzeti Múz.) con ricami in oro su fondo di broccato; in origine chiusa, alla fine del sec. 12° venne trasformata in mantello per l'incoronazione tramite un taglio lungo l'asse centrale anteriore. È dubbia la bottega di esecuzione dei ricami ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] coprì la carica di stimatore e due anni dopo quella di camerlengo. Tra il 1760 e il 1764 diresse i lavori di trasformazione e in parte anche di ricostruzione del palazzo Rondinini al Corso. Sotto Clemente XIV, nel gennaio 1771, iniziarono i lavori di ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...