ARRIGUCCI, Luigi
Isa Belli Barsali
Nacque a Firenze nel 1575. Architetto, non è ben conosciuta la sua attività fiorentina svoltasi nel primo quarto del sec. XVII, a parte la notizia dei lavori di ampliamento [...] ; il 31 agosto risulta che già aveva iniziato lavori in S. Sebastianello sul Palatino, la vecchia S. Maria in Pallara trasformata in oratorio della vigna Barberini.
Conservando l'originaria planimetria a una sola navata e l'abside con gli affreschi ...
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CHIERICI, Gaetano
M. Antonietta Scarpati
Nipote del pittore Alfonso Chierici e del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia il 1º luglio 1838 da Luigi e da Anna Catini. Frequentò dal 1853 al 1857 [...] origine contadina. Nel 1866 rientrò nella città natale dove dal 1882 ricoprì la carica di direttore della scuola di belle arti (trasformata poi in regia scuola di disegno e attualmente istituto d'arte) che mantenne fino al 1907, anno in cui si dimise ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] e coronato da cornice classicheggiante. Da ricordare è anche la realizzazione dei tre alloggi lungo via dei Fusari – oggi ampiamente trasformati e la cui attribuzione è basata su un disegno autografo agli Uffizi – stretti tra i fianchi del Duomo e il ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] ).
Il Baglione (p. 48) e il Martinelli (p. 38)attribuiscono al C. la chiesa di S. Chiara a Roma, la cui facciata, trasformata nell'Ottocento, è nota da una incisione del Vasi: si tratta di una semplice fronte a due ordini ritmati da doppie lesene ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] il 1920 e il 1921 costruì la sua prima opera, una pensione di sei piani in via M. Pagano a Milano, poi trasformata in casa d'abitazione.
Nel 1920 partecipò alla I Esposizione nazionale di arte sacra a Venezia con il progetto per la chiesa antoniana ...
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CANEVALE, Marcantonio
Vera Nañková
Nipote di Giovanni Domenico, nacque il 28 Sett. 1652 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 20 maggio 1674 risulta immatricolato nella corporazione dei muratori di Staré Mĕsto [...] Mĕsto pod Smrkem; dal 1695 al 1696 diresse la costruzione della chiesa della S. Croce a Liberec (completamente trasformata nel 1753).
Nel 1696 adattò le case del conte Ferdinando Dietrichstein nel quartiere praghese di Hradčany, restaurò a Hejnice ...
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BERTI, Antonio
Luigi Zauli-Naldi
Figlio di Giacinto, nacque a Faenza il 20 sett. 1830. La sua educazione artistica si formò nella locale scuola di disegno e pittura con l'incisore G. Marri, l'architetto [...] Faenza. Ritornato, in patria, il B. successe nel 1864 al Farina nell'insegnamento nella Scuola di disegno, e successivamente, trasformata questa in Scuola d'arte e mestieri, ne divenne titolare d'ornato e direttore fino al 1906. Trattò il paesaggio ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] palazzina in largo Spinelli il volume dell'edificio è diviso in basamento, corpo principale e coronamento, e ogni parte è trasformata dal L. in un motivo di composizione. Il corpo principale, in aggetto rispetto ai due piani del basamento, è inciso ...
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DESIDERI (Desiderio), Francesco
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Bernardino di Francesco fu battezzato a Pistoia il 23 apr. 1592 (Chiti, 1942, p. 141). Pittore e incisore, appartenne secondo gli storici [...] 'Ottocento, nella chiesa di S. Pier Maggiore. In quest'ultima chiesa, annessa all'omonimo monastero benedettino, radicalmente trasformata in senso barocco nel 1640 dal gesuita padre T. Ramignani, sul sesto altare compariva anche una tela raffigurante ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Telemaco
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 18apr. 1801da Carlo e da Carlotta Prezziner. Nulla sappiamo della sua educazione artistica: nel 1824 disegnò e incise ad acquatinta [...] branche che sboccavano su un ballatoio a U.
Nella via Cavour (già via Larga), ai nn. 9-11, il B. trasformò completamente il palazzo Pucci, anticamente posseduto dalla famiglia Ughi; inserendo colonne e balconi, riuscì ad animare la facciata e a darle ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...