Bibliotecario (New York 1861 - Woods Hole, Massachusetts, 1955); presidente dell'American library association (ALA) nel 1898 e nel 1904; bibliotecario presso il Minneapolis Athenaeum (1884-87), poi presso [...] 99), infine alla Library of Congress di Washington. Durante la lunga direzione di P. (1899-1938) questa si è trasformata da raccolta particolare del parlamento americano in una delle maggiori biblioteche nazionali. A P. si deve anche la realizzazione ...
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DE SANCTIS, Tito Livio
Giuseppe Armocida
Nacque a San Martino sulla Marrucina (Chieti), in una famiglia di modeste condizioni, da Francesco Saverio e da Colomba De Santis, il 10 (o 17) luglio 1817 e [...] di Chieti. Maturata una buona cultura umanistica, si recò a studiare all'Aquila, ove l'antica università era stata trasformata, nel 1817, in regio liceo e manteneva diverse cattedre presso le quali era impartito l'insegnamento superiore. Rimase in ...
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Musicista (Vergnies, Hainaut, 1734 - Passy 1829). Nel 1751 fu direttore d'orchestra ai concerti La Pouplinière. Nel 1761 esordì come operista. Nel 1770 fondò i Concerts des amateurs e nel 1778, insieme [...] fu secondo direttore all'Académie royale de musique (Opéra). Nel 1784 assunse la direzione dell'École royale de chant. Trasformata questa (1795) in conservatorio di musica, fino alla chiusura (1815) ne fu ispettore, poi si ritirò a Passy. Valente ...
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Matematico svedese (n. Stoccolma 1928); prof. alle univ. di Stoccolma (1954-55), di Uppsala (dal 1955) e della California meridionale di Los Angeles (1986), ha dato contributi fondamentali all'analisi [...] parziali delle serie di Fourier (1966), nella quale ha utilizzato una tecnica che è alla base del moderno concetto di trasformata rapida di Fourier. Nel 1991, insieme a M. Benedicks, C. ha dimostrato che un certo sistema dinamico (sistema di Henon ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] Università di Catania dove si laureò l'8 luglio 1895 con R. Sabbadini, discutendo una tesi sulla poesia di Lucrezio, presto trasformata in saggio (Le similitudini nel poema di T. Lucrezio Caro, Acireale 1896).
Alla fine del 1895 il G. venne arruolato ...
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Uomo politico (Footscray, Kent, 1532 circa - Londra 1590). Ardente protestante, ambasciatore a Parigi (1570), attraverso il trattato di Blois (1572) compì la "rivoluzione diplomatica", dando inizio all'amicizia [...] della notte di s. Bartolomeo (1572), W. lasciò Parigi (1573) e divenne segretario principale della regina, carica poi trasformata in quella di segretario di stato (1601), occupandosi soprattutto di politica estera. Ripresa in Francia la guerra contro ...
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Famiglia di armaioli bresciani proveniente dal Trentino, attivi dal 16º sec. La fabbrica d'armi, da azienda familiare, divenne poi la società metallurgica G. e con tale nome operò fino al 1910, quando [...] (1859) si trasferì definitivamente a Carcina Val Trompia. Fornì al governo francese 30.000 fucili Chassepot, arma che fu trasformata nel tipo Chassepot-Glisenti. Nel 1905 la società brevettò una pistola automatica calibro 7,65 mm e nel 1906 cominciò ...
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FELETTI (Felletti), Raimondo
Salvatore Vicario
Nacque a Comacchio (Ferrara) il 17 dic. 1851 da Ilario e da Luigia Guidi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Bologna il 30 giugno 1878.
Nominato [...] clinica medica diretta da A. Murri, nel 1882 vinse una borsa di studio di perfezionamento all'estero, che volle però trasformata per l'interno: poté completare la propria formazione dapprima presso la clinica bolognese del Murri, poi a Torino, alla ...
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Uomo politico (Lugano 1756 - Milano 1837). Magistrato e (dal 1785) cancelliere della Valtellina, si manifestò (1797) fautore dell'unione della valle alla Repubblica Cisalpina e di questa egli fu ministro [...] della Repubblica italiana da N. Bonaparte, si dimise sei mesi dopo per dissensi con F. Melzi e passò alla Consulta, poi trasformata in Consiglio di stato. Senatore dal 1809, fu ostile nel 1814 alla candidatura del principe Eugenio a re d'Italia e si ...
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Famiglia normanna, di piccoli feudatari di Hauteville-le-Guichard (od. dipartimento della Manica), il cui primo personaggio è un Tancredi (sec. 10º-11º). I figli di lui, valorosi, avidi e senza scrupoli, [...] e di Venosa, che costituirono la contea di Puglia (1042), ingrandita poi con le conquiste di Roberto il Guiscardo e trasformata in ducato di Puglia e Calabria (1059). Questo doveva diventare, dopo la conquista della Sicilia (1060-91; Ruggero I s ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...