FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] un ingegnoso meccanismo idraulico per sollevare l'acqua dal Muson al giardino della sua splendida villa di Santa Maria di Sala, trasformata in una vera e propria galleria d'arte e in un originale e ricchissimo orto botanico.
L'attività del F. può ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] menzione. Nel 1753-54 il B. comunque era a Monza, a dipingere con il quadraturista Agrati la volta della cappella trasformata nel 1741 in battistero; si può presumere che il grande affresco con il Battesimo di Adaloaldo della medesima cappella sia ...
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PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] a contenere l’opposizione alla Monarquía.
Fu membro della Giunta speciale per gli imputati politici, istituita nel 1640 e trasformata poi in Giunta di Stato e degli inconfidenti; nel 1647 fu inviato da don Giovanni d’Austria a governare Capua ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] 'altra fabbrica a Revello. Le ragguardevoli dimensioni raggiunte dal complesso aziendale portarono, il 25 febbraio 1922, alla trasformazione della vecchia ditta familiare in società anonima, con il capitale di 600.000 lire, inizialmente in gran parte ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] secondo stadio della degenerazione conseguente a lesione della loro origine, lo "stadio di Marchi", profondamente alterata e trasformata in goccioline di grasso colorate in nero inglobate in elementi fagocitanti, le cosiddette "zolle di Marchi" (si ...
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LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] dalla tecnica, di usare i condensatori per il rifasamento. Perfezionò in questo periodo la sua conoscenza della trasformata di Steinmetz ed enunciò una moderna teoria dell'asincrono (Un nuovo metodo di avviamento dei motori asincroni monofasi ...
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DORIA, Raffaele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Corrado; dal padre, che era stato capitano del Popolo, ereditò il titolo di ammiraglio del Regno di Sicilia (1323) e la signoria [...] . L'anno seguente vennero portate a termine le trattative con Pietro d'Aragona per concordare una tregua, che fu poi trasformata in pace nel settembre, grazie alla mediazione di Benedetto XII. Scaduto il mandato dei capitani, il 25 marzo 1337 in ...
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BIFFI, Gianandrea, il Vecchio
Rossana Bossaglia
Da un censimento del 1610 (B. Besta) risulterebbe nato fra il 1580 e il 1581.
Queste date sono parzialmente in contrasto con le notizie degli Annali della [...] , menziona del B. la nota statua di Filippo II che era collocata sotto la torre del palazzo dei Giureconsulti e che, trasformata nel 1796 in un Bruto, fu abbattuta nel 1799. Sembra infine che poco prima di morire il B. avesse ricevuto commissioni ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] di Melli (1933) che descrive la sua "espressione ascetica… frutto dell'innesto di astrazione concettuale, in che s'è trasformata la fantasia, sulla sostanza realistica", e quella di Lucchese (1984, p. 8) sul suo metodo di lavoro: "Emanuele aveva ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] .
La produzione di componenti ausiliarie o di specifiche tipologie merceologiche venne delegata a una serie di società controllate dalla società madre (trasformata in s.r.l. nel 1946 e in s.p.a. nel 1950) o anche da essa autonome, quali la Greiner ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...