LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] gravato dalla consapevolezza della fine, la propria e quella generale, questo L. marmoreo e postumo di Michelangelo, giovinezza fulgida trasformata in pensosità. Ma, a ispessire la figura di L., concorre anche la dedica del Principe a lui girata dal ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] in impegnative azioni rinunciando talvolta perfino a cantare – e Častye: le favole russe di Igor Stravinskij, dove compare trasformata nel ruolo impeccabile di una vecchia babuška russa in grado d’integrarsi perfettamente con le coreografie del ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] all'intercessione di Renata di Francia nel maggio il D. venne trasferito alle Stinche di Firenze e in agosto la pena fu trasformata nel confino di un anno nel convento di S. Maria Novella: qui egli godeva di un trattamento speciale, poteva entrare ed ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] aveva iniziato a sistemare l'originaria vigna; anche questa opera per buona parte è ora perduta a causa delle trasformazioni del complesso.
Si tratta di un intervento di grande importanza per le molteplici invenzioni profuse nella palazzina e nella ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] tentativo di uno Stendardo italiano, gli successe nel settembre 1850 La Voce nel deserto col medesimo carattere politico-letterario, trasformata nel 1852 in Voce della Libertà (affidata alla direzione di G. La Cecilia) e finita nel secondo semestre ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] B. fu ricordato come il precursore del partito socialista in Italia.
Dal 1º sett. 1881 il vecchio foglio di propaganda si trasformò in rivista mensile, e tale rimase - a parte un breve ritorno alla periodicità settimanale nella seconda metà del 1882 ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] : ripr. in Giò Ponti e Johnson, 1992, p. 41). L’artista propose una concezione del tutto nuova della medaglia, trasformata da oggetto statico in entità dinamica rotante, posizionandola su un perno girevole fissato su una base, di solito piramidale ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] del F. privilegiò l'area padana dove la sistemazione agrimensoria romana ha lasciato tracce meglio rilevabili e ha trasformato il paesaggio antico.
Il F. si trovò in difficoltà durante il periodo fascista. Di tendenze socialiste, aveva firmato ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] unità, anche federale, dell'Italia, che avrebbe in ogni caso compromesso la sua autonomia nella direzione dello Stato, trasformata in governo personale.
La diffidenza verso gli ideali liberali lo portò in politica interna a deludere le speranze della ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] soggiorno sulla Verna, F. vergò sul verso della chartula una formula di benedizione, desunta dal libro biblico dei Numeri, trasformandola - con l'aggiunta di un'altra formula - in una sorta di breve, con funzioni apotropaiche, e tracciandovi un "tau ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...