termine
tèrmine [Der. del lat. terminus "limite, confine"] [ALG] Ciascuno degli elementi sui quali opera una legge di composizione algebrica, come, per es., nell'aritmetica i t. di un'addizione sono [...] nel quale non compaiono variabili libere, t. aperto è un'espressione tale che sostituendo in essa le variabili con costanti, viene trasformata nella designazione di un oggetto. ◆ [EMG] T. di monopolo e di dipolo: v. elettrostatica nel vuoto: II 388 d ...
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Tecnica
In elettronica, effetto per cui nel campionamento di un segnale analogico possono comparire nello spettro del segnale campionato segnali estranei (segnali di a.), di frequenza non compresa tra [...] in modo esatto. Gli effetti dannosi dell’a. vengono ridotti o eliminati con l’utilizzazione di appositi filtri analogici.
Matematica
L’effetto e l’errore analoghi, dovuti all’approssimazione nel calcolo dei coefficienti della trasformata di Fourier. ...
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compressore
compressóre [Der. di compresso] [LSF] Dispositivo o macchina che serve per comprimere, per ottenere una compressione, nei vari signif. di questo termine. ◆ [FTC] [MCF] C. di aeriformi: macchina [...] avviene in parte nella girante, per forza centrifuga, in parte nel diffusore entro cui l'energia cinetica viene trasformata in energia di pressione. ◆ [ELT] C. di dinamica, o di segnali: amplificatore a caratteristica non lineare, nel quale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] una funzione esponenziale complessa (o, in un ambito più generale, con una funzione che viene detta 'carattere'). Più precisamente la trasformata di Fourier F di una misura m è definita dalla formula
[8] F(t)=∫eitxdm(x).
Nel 1933 Bochner dimostrò che ...
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tipo
tipo [Stesso etimo di tipo-] [LSF] Modello, sia concreto che ideale, al quale rifarsi. ◆ [ANM] T. di un semigruppo: v. semigruppo: V 168 b. ◆ [ASF] T. spettrali di stelle (anche classi spettrali [...] , di t. 2 quelle che denotano insiemi di insiemi di elementi del-l'universo base, e così di seguito. Tale teoria fu ulteriormente trasformata dando luogo per opera di L. Chwistek e di F.P. Ramsey, oltre che dello stesso Russel, alla cosiddetta teoria ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] indipendentemente, Yuval Ne'eman della University of Tel Aviv sviluppano il concetto di simmetria SU(3) a cui rispondono le trasformazioni nello spazio delle cariche forti dei tipi dei quark, detti 'sapori'. Questo gruppo SU(3) di sapore (che diventa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] metodo a priori, cioè lavorando solo sul fatto che la risoluzione di un’equazione cubica dipende da quella di una sua trasformata di 2° grado e sulle funzioni razionali delle radici. Giunge così alla conclusione che nel caso delle tre radici reali e ...
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PROBABILITÀ, Calcolo delle (XXVIII, p. 259; App. II, 11, p. 611)
Giuseppe POMPILJ
Tutta la moderna scienza del reale è imbevuta di "probabilità" e gli sviluppi di questi ultimi sessant'anni hanno ampiamente [...] intrinseca e a quelle a regressione interamente pseudolineare. Una v. c. multipla si dice a indipendenza intrinseca se una trasformata affine è a componenti indipendenti (G. Pompilj) e si dimostra immediatamente che, se rispetto a certi assi le ...
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Il concetto di calcolo costituisce uno dei più importanti fondamenti teorici delle discipline informatiche. Così come nelle discipline meccaniche non si possono comprendere le caratteristiche dei motori [...] Education Board, la disciplina del c. si occupa prevalentemente dello studio sistematico di processi algoritmici che descrivono e trasformano l'informazione, e in particolare la loro teoria, l'analisi, il progetto, l'efficienza, l'implementazione e ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] temperatura, il passaggio da una forma di e. giudicata più nobile a una giudicata meno nobile, qual è, per es., la trasformazione, in un motore elettrico, di e. di una corrente elettrica in e. meccanica di rotazione. Il termine è partic. usato per ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...