FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] unità, anche federale, dell'Italia, che avrebbe in ogni caso compromesso la sua autonomia nella direzione dello Stato, trasformata in governo personale.
La diffidenza verso gli ideali liberali lo portò in politica interna a deludere le speranze della ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] alle stampe (Almanacco popolare, Imola 1882) una sorta di romanzo utopistico, Un sogno, in cui immaginava una Imola trasformata in cittadella socialista. Con stupore dell'autore, esso venne ristampato più volte su settimanali socialisti e in opuscolo ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] alta concezione della democrazia o da una più esaltata visione della nazione e perciò deluse dall'empirismo e dal trasformismo giolittiano e dalla sua cauta politica di moderato riformismo, che sembrava ignorare mete più alte da additare alla nazione ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , la genesi dei problemi centrali del momento: cioè i temi della formazione di una nuova classe dirigente e della trasformazione dello Stato in connessione con l'auspicato "ordine nuovo", comportante il mutamento dei meccanismi rappresentativi con l ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] perdita di ruolo dei ceti "borghesi" emersi col Vespro, un disagio sociale che era già l'avvio di un processo di trasformazione e decadenza. A dissuadere F. III dall'alleanza con l'imperatore contro Roberto d'Angiò non valsero i consigli del nipote ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] franco-lombardo, forse di Bartolomeo da Prato. La campagna circostante, dopo le migliorie e i lavori di bonifica, era stata trasformata in un ricco terreno agricolo e in zona di acquartieramento e piazza d'armi per le sue truppe. Al suo mecenatismo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] sia contro i gallicani e se la bolla Unigenitus era stata accettata dal cardinale di Noailles e dai suoi sostenitori e appena trasformata (24 marzo 1730) in legge del regno. In certo senso a questo punto gran parte della vicenda religiosa di quella ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] '8 febbr. 1552, vane risultando le suppliche della moglie - la dotta Lucrezia, figlia del marchese di Bozzolo Pirro Gonzaga, che trasformò il palazzo Manfrone a Fratta in una piccola corte, sede, se non altro, di culturali incontri - per ottenerne la ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] per un'approvazione di massima, aveva subito una ulteriore elaborazione: la bolla con la data 18 maggio 1773 veniva trasformata, il 7 giugno, in breve - evidentemente per consentirne una più facile accettazione da parte dei diversi Stati italiani ed ...
Leggi Tutto
trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...