Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] agli Almoravidi, la cui attività in Marocco si svolse anche in altre località, tra cui Taza, la città-fortezza trasformata in ribāṭ, dotata in epoca almoravide di una grande moschea, troppo alterata in epoca almohade e merinide perché sia possibile ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] il ritmo della processione. Anche la ninfa Dafne veniva raffigurata frequentemente - quasi sempre senza Apollo - nel momento in cui si trasforma in lauro (da Ahnās: Cairo, Coptic Mus.; da Antinoe: Parigi, Louvre), con i rami che spuntano nelle mani e ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] ad un isolato del piano regolatore, porticato solo sui lati corti. Alla fine del IV sec. a. C. ebbe luogo una trasformazione radicale, con l'annessione dell'isolato adiacente ad E: la nuova, ampia stoà dorica a due navate, che le iscrizioni chiamano ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] . Il caso di Camarina, in Uomo, acqua e paesaggio. Atti dell’incontro di studio sul tema “Irreggimentazione delle acque e trasformazione del paesaggio antico” (S. Maria Capua Vetere, 22-23 novembre 1996), Roma 1997, pp. 289-300.
G. Di Stefano - P ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] quella di Ciro il Grande a Pasargade, nel Fars, nota nella tradizione locale come Qabr-i Madar-i Sulaiman e trasformata in moschea durante il periodo islamico mediante l'aggiunta di una peristasi di rocchi di colonna portati dal vicino Palazzo S ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dei Vindhya e il Rajasthan
Julia Shaw
Jonathan M. Kenoyer
Giovanni Verardi
Massimo Vidale
Giuseppe De Marco
Pia Brancaccio
La regione dei vindhya
di [...] -IX sec. d.C.) vide molte attività di rinnovamento. Al Tempio 40 fu aggiunto un nuovo portico, mentre il Tempio 18 fu trasformato da ambiente absidato a sala colonnata con un'entrata decorata da immagini delle dee Ganga e Yamuna. La maggior parte del ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] medesimo accorgimento era stato operato a Roma sul Tevere dal pontefice Leone IV come difesa contro i Saraceni), con la trasformazione del castellum bizantino in palatium, con la costruzione delle chiese ducali di S. Marco e di S. Teodoro e forse ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] della ricerca etnologica (Lévi-Strauss 1958). Ma nella seconda metà del Novecento l'idea stessa di museo si è trasformata aprendosi a una concezione dinamica delle culture e dei paesaggi in cui l'istituzione si inscrive. Il mutamento di prospettiva ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] inizî del VI alla metà del V sec. a. C. Il tema fu risolto con una ripresa di modi fidiaci, ma trasformati e rivissuti nel particolare clima della corte adrianea, tuttavia con abbastanza di validità estetica (v. antinoo). Merita di essere notato che ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] 'ἄναξ divenne protettrice di tutta la πόλις ed ebbe l'epiteto di Poliàs. Fu forse all'inizio venerata nel mègaron stesso del palazzo, trasformato in tempio come a Tirinto e poi sostituito, non sappiamo quando, ma al più tardi nel VI sec. a. C., da un ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...