ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] soffitto a carena rovesciata, di non avere carattere provvisorio. Costruita nel sec. 15° a tre navate, fu poi trasformata, nel corso dello stesso secolo, in edificio a due navate. Nella sua struttura primitiva Sainte-Catherine non doveva differire ...
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MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] dovrebbe tuttavia interessare un momento anteriore agli anni novanta del 10° secolo. Poco dopo il 995 la chiesa fu trasformata in sede patriarcale e il santuario in questa occasione fu in larga parte ridecorato con la realizzazione della serie dei ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] od ovoidale (Pisa, duomo) usata anche in edifici centrici isolati (c. a spicchi a Colonia, St. Gereon); talora la trasformazione dalla pianta oblunga al quadrato è stata ottenuta mediante archi che aggettano gli uni sugli altri (Avignone, Notre-Dame ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] , a N di Arta, luogo di sepoltura dei despoti. Quest'ultima, in origine basilica a tetto con tre navate, venne in seguito trasformata in basilica voltata con l'aggiunta di tre cupole.Le chiese a navata unica sono assai numerose e la più famosa ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] arco a tutto sesto. Nella prima metà del sec. 13° e poi nel corso del 14° la chiesa fu ampliata e trasformata nell'impianto con l'aggiunta delle navate laterali. Direttamente innestata sul fianco sinistro di questa, alla fine del Trecento, si costruì ...
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] ; la chiesa presenta in genere anche un ingresso meridionale, un atrio, un transetto e più edifici annessi, che trasformano il lineare impianto paleocristiano in un complesso articolato. Nella basilica A di Nicopoli (Grecia) si riscontra per la prima ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] osiriaci, e la parte ipogeica formata da una sala quadrata, vestibolo e cappelle con disposizione cruciforme. Il tempio fu trasformato in chiesa in età cristiana e serba ancora tracce di tale adattamento, con affreschi assai ben conservati. Segue poi ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] rilevanti: per Henry Hope restaurò un gruppo con Dioniso e la Speranza, opera già restaurata nel XVI secolo e da lui trasformata con l’aggiunta di attributi metallici (oggi al Metropolitan Museum di New York). Nel 1797 eseguì per Giovanni Torlonia la ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] art) non si limita e ridurre la scala della pala dei Ss. Apostoli, da cui trae ispirazione, ma appare profondamente trasformata nella raffinatezza di un notturno che incorpora ora influenze settentrionali.
Tra il 1569 e il 1570 si colloca la Trinità ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] di Ulderico Pruckner, già a capo del famoso giardino botanico di Eugenio di Savoia a Vienna, la Mattonaia venne trasformata in un vero e proprio "casino di delizie" in senso rinascimentale. Già socio della Società botanica fiorentina (1759), poi ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...