GUZZARDI, Giuseppe
Francesca Franco
Nacque ad Adernò, oggi Adrano, in provincia di Catania, l'8 sett. 1845 da Francesco e Giuseppa Maria Piccione.
Dimostrata sin dalla giovinezza attitudine per il disegno, [...] d'arte moderna della città australiana insieme con il dipinto Momenti d'ozio.
Dal 1876 aderì alla Scuola del costume, trasformata nel 1878 in Circolo degli artisti, associazione che riuniva pittori di varia tendenza, tra i quali N. Barabino, A ...
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Nome con cui è noto l'architetto Antonio di Bartolomeo Cordini (Firenze 1484 - Terni 1546). Formatosi come carpentiere e maestro di legname, seguì gli zii materni Giuliano e Antonio il Vecchio a Roma (1503 [...] Roma: due tempietti sull'isola Bisentina del Lago di Bolsena (1520); la fortezza pentagonale di Caprarola (1521-27 circa), trasformata poi in villa da Vignola; il palazzo-castello di Capodimonte (iniziato nel 1518) e quello di Gradoli (1536 circa ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] all'origine di lunghe polemiche con i committenti. La facciata con scalone di accesso a doppi rampanti, realizzata a S. Teresa e poi trasformata, aveva precedenti a Roma in: Ss. Domenico e Sisto di N. e O. Torriani (1628-36) e V. Della Greca (1655 c ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] e organizzazione a quella che allora era denominata R. Scuola di chimica industriale e che solo successivamente si sarebbe trasformata nella omonima facoltà. Parallelamente fu affidato al D. il compito di realizzare ivi un centro di ricerca orientato ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] di protonotario apostolico: questa prevostura garantiva una considerevole rendita, che fu tuttavia soppressa dalle confische del 1799, e trasformata solo quattro anni più tardi in una pensione di 600 lire al Faà.
Passata la tempesta napoleonica, per ...
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FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] progettò, sempre a Torino, per lo scultore Giuseppe Bogliani la casa-studio sita nei pressi della piazza Maria Teresa, poi trasformata da lui stesso nel 1844 in un maestoso palazzo con ricca decorazione, oggi noto come Rey. Negli anni Quaranta sono ...
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ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] un attico; l'A. stesso la descrisse e illustrò nella Descrizione (vol. II, pp. 43 s. e tav. IV); già trasformata in cinematografo, è stata distrutta dai bombardamenti dell'ultima guerra. Nel 1760 l'A. costruì la villa Bonomo a Villaganzerla (frazione ...
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AGOSTINO di Giovanni
Enzo Carli
Scultore e architetto senese, figlio di un maestro Giovanni, è ricordato con ampie, ma inattendibili notizie, dal Vasari, insieme con Agnolo di Ventura: dati sicuri sulla [...] Sansedoni (ne resta il disegno a penna in testa al contratto conservato nello stesso palazzo): facciata oggi completamente trasformata. Il 23 marzo 1340 concedeva il permesso ed il consiglio per la nomina del figlio Giovanni a capomaestro dell ...
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LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] e sogna l'amata ninfa Siringa; destato dal suono della voce di lei, la vede e la rincorre, ma Siringa sfugge e viene trasformata da Gea in un fascio di canne): un mezzo, questo, spesso utilizzato dal L. per progettare le proprie opere e proporre un ...
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BRIOSCHI, Achille Antonio
GG. P. Marchese
Nacque a Milano il 25 luglio 1860 da Carlo, che gestiva il servizio di trasporti passeggeri e merci, effettuato con diligenze, sulla linea Milano-Vienna, e [...] epidemie di febbre gialla e l'instabilità politica ed economica di quel paese. L'azienda italiana fu successivamente trasformata in Società collettiva "Achille Brioschi & C." e la produzione dell'effervescente fu migliorata con l'introduzione ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...