DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] decadenza dell'Ordine. Qui egli vede, infatti, che la vita religiosa è rilassata, l'obbedienza disprezzata, la povertà trasformata in proprietà, la castità spesso trasgredita; ci si rivolta contro l'autorità, ci si lascia andare alle passioni, non ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] in questo senso è rappresentato dal castello di Margat, in basalto nero, acquistato dall'Ordine nel 1186 e in seguito trasformato. Il castello presentava nel sec. 12° torri quadrate, mentre nel 13° venne dotato di due cerchie murarie - di cui quella ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] Manfredonia; al suo limite vi era una grotta, che forse già ospitava una piccola chiesa rupestre dedicata a Maria, trasformata da G. nella prima chiesa della nuova comunità.
È priva di fondamento la notizia riguardante l'esistenza nello stesso luogo ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] Cristo e tutta la Chiesa. È la testimonianza vivente dell'azione attuale dello Spirito Santo. È l'espressione concreta della trasformazione in Gesù Cristo. Perché la grandezza di Gesù Cristo, come dice Pascal, non è nell'ordine della potenza, né nell ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] potersi muovere nel Nun. Con i suoi sguardi la dea rischiara, e così nasce la luce; per il suo bisogno di quiete essa trasforma una zona del Nun in terraferma e risplende sopra il luogo. In conformità ai nomi pronunciati sorgono le città di Esna e il ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] il Liber pontificalis riportasse lo stesso numero di diaconi attestati da Cipriano, e che l'espressione "IV diaconi" si fosse trasformata per un errore di copiatura in "VI diaconi": i nomi dei due ulteriori diaconi, desunti da quelli di due celebri ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] II, opera di Michelangelo, che l'aveva collocata davanti a S. Petronio, fu atterrata e fatta a pezzi, poi fusa e trasformata, per volere di Alfonso d'Este, in una bombarda chiamata beffardamente "la Giulia". Il 24 maggio 1511 il duca di Urbino si ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] il cinema, e il cinema è nato per i mostri" (Cozzi 1987, p. 5). La novità che il cinema introduce è che trasforma i mostri da entità descritte o raffigurate in creature che sembrano vivere. Il protagonismo dei mostri nel cinema ha anche un'origine ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] tumulo centrale. Quest'ultimo era in origine una struttura sepolcrale bisoma (destinata cioè a due deposizioni) poi trasformata, con la realizzazione di una apertura transennata (fenestella confessionis), in un organismo idoneo a soddisfare funzioni ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] si trovava la chiesa di S. Maria del Morrone, la quale, con il contributo dei cittadini di Sulmona, fu allargata e trasformata, negli anni dopo il 1285, in un grande monastero, S. Spirito di Sulmona (del Morrone), il quale costituisce il monumento ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...