D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] lotta contro i giansenisti e i gallicani continuava, anche dopo che la bolla Unigenitus era stata accettata dal cardinale di Noailles e trasformata il 24 marzo 1730 in legge del regno: ma il problema più grave era costituito dai rapporti tra il re e ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] Galata, danneggiando la chiesa di S. Francesco che, tra le vane proteste del G., fu confiscata dai Turchi e trasformata in moschea. Egli dovette così trasferirsi nel quartiere di Pera, in un'abitazione da lui acquistata, che sarà sede provvisoria ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] ogni concezione materialistica della vita da parte della Chiesa.
Nel febbraio 1949 il B. si trasferì in una baracca-chiesa, trasformata poi in parrocchia e dedicata a S. Antonio nel 1952. Tale scelta fu determinata dalla sua volontà di apostolato tra ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] , di incunabuli, di opere di consultazione, di storia, di erudizione, di filologia; le spese occorse per i grandi lavori di trasformazione del salone preesistente, che il C. fra il 1707 ed il 1714 fece ampliare e decorare riccamente, e le fatiche cui ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] al Barberini il compito di informarlo che egli "era ormai impegnato col mondo intero". La questione, dunque, si era ormai trasformata in un paralizzante braccio di ferro: a nulla valsero né l'offerta del doge di rinunciare alla suprema dignità, pur ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] un pozzo dal quale ha attinto l’acqua contenuta nel bicchiere che tiene nella mano sinistra e che benedice; l’acqua che si trasformò in vino e la beata che porge il bicchiere a un contadino che regge una zappa. Sotto questa scena si legge: «Quando la ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] decadenza dell'Ordine. Qui egli vede, infatti, che la vita religiosa è rilassata, l'obbedienza disprezzata, la povertà trasformata in proprietà, la castità spesso trasgredita; ci si rivolta contro l'autorità, ci si lascia andare alle passioni, non ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] Manfredonia; al suo limite vi era una grotta, che forse già ospitava una piccola chiesa rupestre dedicata a Maria, trasformata da G. nella prima chiesa della nuova comunità.
È priva di fondamento la notizia riguardante l'esistenza nello stesso luogo ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] II, opera di Michelangelo, che l'aveva collocata davanti a S. Petronio, fu atterrata e fatta a pezzi, poi fusa e trasformata, per volere di Alfonso d'Este, in una bombarda chiamata beffardamente "la Giulia". Il 24 maggio 1511 il duca di Urbino si ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] si trovava la chiesa di S. Maria del Morrone, la quale, con il contributo dei cittadini di Sulmona, fu allargata e trasformata, negli anni dopo il 1285, in un grande monastero, S. Spirito di Sulmona (del Morrone), il quale costituisce il monumento ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...