Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] l’Italia non potrà, peraltro, che rivelare tutte le sue irrisolte e pericolosissime fragilità. «L’Europa si è così trasformata – scrive sulla «Nuova antologia» nei primi mesi del 1914 – in un vero campo militare, nel quale si profondono miliardi ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] era in mano latina, e G. è attento a ricordare che duca e conte restaurarono l'antica sede arcivescovile, già trasformata in moschea, e reinsediarono l'arcivescovo greco che la città ancora ospitava. Quanto alla divisione delle terre di Sicilia, G ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] e l'arresto di lavoranti pastori indigeni, e proseguiti con l'occupazione di una casa interna alla tenuta, trasformata in abitazione del governatore della zona e chiesta in restituzione dal direttore. La controversia si spostò allora circa il ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] conti sono espressi in monete bizantine, sia che le operazioni avvenissero in questa valuta sia che avvenissero in altra, trasformata poi in quella bizantina al variabile cambio del giorno. Le monete sulle quali è basato il Libro sono perciò iperperi ...
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preistoria
Elisa Manacorda
La storia umana prima della scrittura
Da resti di ossa, tracce di accampamenti, pitture, ornamenti e oggetti di uso quotidiano lo studioso della preistoria cerca di ricostruire [...] di piante commestibili, come i territori del Vicino Oriente.
Allevamento
Così come la raccolta di frutti e radici si era trasformata in coltivazione delle piante, anche la caccia subì un lento cambiamento. Alcuni degli animali più utili per la loro ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] , p. 343).
Ma morto Pelloni, viveva il Passatore. Nonostante la maledizione, la sua memoria non ne fu pregiudicata. Fu trasformata in mito positivo da una serie impressionante di romanzi da bancarella, dal teatro dei burattini e delle marionette, da ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] 'ufficio di provveditore, ma fu conservata per il G. la carica di procuratore di S. Marco. La pena fu però mitigata e trasformata nel divieto ad andare ambasciatore per due anni e, nella pratica, non impedì al G. di mantenere fino alla fine di marzo ...
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Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] problemi dell’oggi influenzano la trattazione delle invasioni barbariche, in cui si vede un modello storico di grandi trasformazioni per molti aspetti confrontabili con quelle che agitano il mondo contemporaneo. Ciò spiega anche l’estremismo di ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] ., una parte del monastero di S. Biagio, dove si erano già insediati gli osservanti francescani (1422), fu separata e trasformata nella chiesa di S. Chiara, da destinare alle clarisse dell'Osservanza. Una speciale attenzione fu poi dedicata ai cenobi ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] tre navate, costruita su fondazioni antiche e con materiale di epoca romana. L'abside primitiva era a S-O ma fu trasformata in esedra funeraria e si costruì, per sostituirla, un altro presbiterium a N-E. La chiesa fu considerata cattedrale, perché un ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...