Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] fra fosfato bisodico e un sale di calcio. Per riscaldamento a 150 °C perde l’acqua di idratazione e si trasforma nel sale anidro. È impiegato nell’industria del vetro, in medicina (nell’osteoporosi), come additivo degli alimenti per animali, come ...
Leggi Tutto
LAMPADA (XX, p. 437)
Gino PAROLINI
Generalità. - Negli ultimi dieci anni si è largamente diffuso l'impiego delle lampade ad elettroluminescenza, le cui caratteristiche, grazie ai recenti perfezionamenti, [...] di molto superiore a quella di linea (lampade al neon o al vapore di sodio), occorre impiegare un trasformatore che funziona, in generale, anche da reattanza induttiva stabilizzatrice.
Le lampade attualmente in commercio si possono classificare, in ...
Leggi Tutto
TERMOREGOLAZIONE (XXXIII, p. 600)
Enzo CARLEVARO
Termoregolazione nell'industria. - La termoregolazione nell'industria ha lo scopo di mantenere automaticamente costante la temperatura di determinati [...] singole palazzine o padiglioni ospedalieri. Questi impianti locali hanno come sorgente centrale uno scambiatore di calore (o trasformatore) che utilizza il calore ceduto dal vapore (o acqua surriscaldata) del circuito primario per riscaldare l'acqua ...
Leggi Tutto
PRESSA
Carlo Merkel
È una macchina di capacità variabile fra poche centinaia di kg. e parecchie migliaia di tonn., di uso estesissimo, che serve a comprimere o a schiacciare fra due piani o stampi il [...] tubi, ecc.
Più moderne e più usate per la fucinatura sono le presse idrauliche a vapore. L'acqua è compressa da un trasformatore elevatore di pressione, secondo lo schema della fig. 5, azionato a vapore o ad aria compressa. Per ottenere l'impronta si ...
Leggi Tutto
RELAIS (vocabolo francese; sp. relevador o relais; ted. Relais; ingl. relay)
Luigi Palieri
La parola, che indicava un tempo il cambio dei cavalli da posta, fu adottata nel linguaggio tecnico telegrafico [...] si verifica una differenza fra le correnti che entrano e quelle che escono da un circuito (avvolgimenti di una macchina, di un trasformatore, ecc.), a causa di un guasto interno. In questi relais, la corrente di entrata e quella di uscita agiscono in ...
Leggi Tutto
Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] da un luogo a un altro (per es., le cosiddette trasmissioni a cinghie, a ingranaggi ecc.).
Nelle suddette categorie di m., le trasformazioni di energia in lavoro, o di lavoro in energia, o di lavoro in lavoro non si compiono senza perdite a causa di ...
Leggi Tutto
TRASFORMAZIONE
Giovanni Gentile
. Fisica. - Si indica con questo termine ogni fenomeno che porta a una variazione nel sistema fisico che si considera; così, p. es.: una certa massa di ghiaccio fonde [...] V′. = RT log p′/p″. Inoltre dalla (3′) e dalla (3″) si ha: [S] = R log V″/V′ = R log p′/p″.
Trasformazioni adiabatiche. - Sono definite dalla condizione dQ = 0: non si hanno cioè scambî con l'esterno. (Questo si può ottenere praticamente riducendo di ...
Leggi Tutto
Il carburo (o acetiluro) di calcio è uno di quei carburi metallici che si decompongono per azione dell'acqua con la formazione d'idrocarburi, ed è tra essi il più importante dal punto di vista tecnico. [...] sono costituite da lamiere e profilati e sono ricoperte di mattoni refrattarî. La suola del forno è connessa col neutro del trasformatore e tre pacchetti di elettrodi fanno capo alle tre fasi (fig. 6). Talvolta il forno è parzialmente coperto ed è ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI SETTORIALI
Claudio Giovanardi
Con l. s. s'intende una varietà funzionale della lingua comune utilizzata da determinati gruppi socioprofessionali per esprimere e comunicare contenuti, nozioni, [...] per es. i suffissati in −tore/-trice molto diffusi in alcune terminologie tecniche: amplificatore, sintonizzatore, trasformatore, calcolatrice, copiatrice, trebbiatrice. Al secondo gruppo risalgono i morfemi specializzati delle varie discipline, come ...
Leggi Tutto
SACHS, Hans
Maryla Falk
Poeta tedesco, nato a Norimberga il 5 novembre 1494. Nella "scuola latina" annessa all'ospedale di S. Spirito acquistò anche alcune nozioni di lettere classiche, che però, a [...] contenuto ai temi biblici e sotto l'influsso del dramma classico ne trasforma la struttura. Ne conserva gl'intermezzi comici e ne carica il coloramento didattico. Trasformatore e rinnovatore nella farsa drammatica e nel dramma religioso, H. S. batte ...
Leggi Tutto
trasformatore
trasformatóre s. m. [der. di trasformare]. – 1. (f. -trice) Chi trasforma, chi, o che, ha la capacità e la funzione di trasformare: un t. di costumi; come agg.: avere una funzione trasformatrice. 2. Nella tecnica, apparecchio...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...