CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] laicista investivano e ravvivavano le indagini erudite del C., trasformandole in visione storica, se non profonda e ricca di . 108). La presenza in una poesia, che pure voleva conformarsi a una poetica ora diversa da quella giambica, di questo momento ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] in un paese come l'Italia, dove il fascismo ormai trasformato in un regime totalitario ne impediva persino l'esistenza, dovevano essenzialmente [ne] elaborano l'etica e la politica conforme" (ibid.). Esse si collegano alle riflessioni suscitate dalla ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] il soggiorno degli altri due figli in Spagna s'era trasformato in una sorta di pegno forzato in mano alla corte di la sua irruente tendenza a fare e a disfare ogni cosa, conforme ai suoi oscillanti e turbinosi progetti), più che a condividerne ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] della "scaduta potestà civile del Papa in modo conforme e proporzionato all'indole e ai bisogni del secolo alle critiche dei padri Pellico e Curci, Il gesuita moderno si trasformò strada facendo in un farraginoso lavoro in cinque volumi (l'ultimo ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] di un «principe cristiano», né tantomeno di uno Stato conforme. Lo Stato si incarna nell’ordinamento giuridico, punto di problema delle riforme da attuare in quella fase di trasformazione dell’economia e della società italiana, organizzando il ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] la sua attitudine innovativa, per nulla libresca e conforme alle regole fissate dai classici. Dal mancato rispetto di (1752). Era l'esito, anche stavolta, del percorso di trasformazione di un ruolo tradizionale: la servetta da La donna di garbo ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] 1807, avrebbe costituito un'altra rilevante tappa della trasformazione proprietaria nella provincia in senso "borghese".
Nel 1787 di Atri offriva di riscattarsi "in demanio" a proprie spese, conforme al precedente di Teramo nel 1522 (v. V. Clemente, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] agiografica. Una regola data ai preti dal concilio era: "se componere" (ConciliumTridentinum, VIII, p. 965), conformarsi al ruolo, trasformarsi alla lettera.
Questo movimento si ripeterà nella concezione che C. ebbe della retorica: passare dal ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] con taluni emendamenti, il disegno di legge sulla trasformazione del latifondo, presentato dal ministro G. Micheli, la avocazione allo Stato dei beni di casa Savoia, conforme alla XIII disposizione transitoria della costituzione: La destinazione dei ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] di ogni intreccio tra funzioni pubbliche e private, la trasformazione in istituto di credito, quale mai era stato. a favore di una restaurazione costituzionale moderata fu, tutto sommato, conforme al suo credo politico.
Nel nuovo Consiglio di Stato, ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
conformazione
conformazióne s. f. [dal lat. conformatio -onis]. – 1. Modo con cui un corpo o altro è conformato dalla natura; forma, struttura: la c. del cranio, delle membra; c. del terreno; c. geografica di una regione. 2. In chimica organica,...