Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] . Questa intrinseca indeterminazione è eliminata dal terzo principio della t. o principio di Nernst, per cui, per ogni trasformazioneisoterma di un sistema termodinamico costituito da una sostanza pura allo stato solido cristallino è
Ciò implica l ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] solo introducendo la t. termodinamica, definita come
dove Q e Q0 sono i valori assoluti delle quantità di calore scambiate nelle due trasformazioniisoterme di un ciclo di Carnot (➔ ciclo) che operi tra la t. T e la t. di riferimento T0; se come t ...
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MAGNETOFLUIDODINAMICA (App. III, 11, p. 10)
Giulio Mattei
Sviluppo e possibili applicazioni. - Lo sviluppo della m. (o magnetoidrodinamica o idromagnetismo) è stato notevolissimo.
Le possibili applicazioni [...] particolari di notevole importanza: quello in cui il fluido è soggetto a una trasformazioneisoterma e quello in cui il fluido è soggetto a una trasformazione adiabatica. In generale però la temperatura interviene in modo essenziale nell'equazione di ...
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POMPA DI CALORE
Andrea de Lieto Vollaro
Si chiama p. di c. una macchina in grado di prelevare energia termica da un ambiente a bassa temperatura e cederla, a temperatura più alta, a un altro ambiente. [...] costituito da liquido e vapore assorbe calore a bassa temperatura (Q2) nell'evaporatore compiendo la trasformazioneisoterma BC, e diviene quasi completamente vapore. Successivamente viene immesso in un compressore che ne eleva pressione ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] da determinati valori del volume, della pressione e della temperatura (T1); dapprima la sostanza si espande con una trasformazioneisoterma, assorbendo la quantità di calore Q da una sorgente a temperatura T1 e producendo la quantità di effetto ...
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zero
zèro [Der. del lat. mediev. zephyrum, adatt. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) del-l'arabo sifr "nulla", calco del sanscrito sunyá "vuoto"] [ALG] Numero cardinale che indica la mancanza [...] , non raggiungibile praticamente, definito teoricamente (terzo principio della termodinamica) come punto in cui ogni trasformazioneisoterma di una sostanza non comporta variazioni di entropia; nella teoria cinetica classica, condizione della materia ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] tra pressione, volume e temperatura che, rispettivamente, caratterizzano le trasformazioni reversibili isoterme, isobare, isocore di un g. perfetto. Le trasformazioni adiabatiche reversibili di un g. perfetto sono caratterizzate dalla relazione ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] dal fatto che tale cessione o sottrazione di c. non è rivelata da una variazione di temperatura: la trasformazione è isoterma. Il c. latente non provoca variazioni nell’energia cinetica molecolare, ma corrisponde all’energia necessaria per realizzare ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] 1/[(Q1/Q2)−1].
Nelle macchine termiche aventi come scopo la trasformazione di calore in lavoro, il parametro che caratterizza quantitativamente il di Carnot (fig. B), che è costituito da due isoterme e da due adiabatiche: il fluido è un gas ideale, ...
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isotermo
iṡotèrmo agg. [comp. di iso- e -termo]. – Che ha temperatura costante in tutti i punti. In meteorologia, linee i. (o assol. isoterme s. f.), le linee luogo dei punti della superficie terrestre che hanno, in un determinato istante,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...